Con gli ottavi di finale di Coppa Italia entrano in scena le big del nostro campionato. Nella serata di oggi, 19 dicembre, è andata in scena la gara tra Napoli e Frosinone al Maradona. La vincente di questa sfida, poi, ai quarti incontrerà la vincente di Juventus-Salernitana. Questo ottavo, comunque, è il quarto che si giocherà dopo Lazio–Genoa, vinto 1-0 dai biancocelesti, e Fiorentina-Parma, vinto ai rigori dalla viola. Nella consueta intervista post partita Di Francesco ha commentato la prova del suo Frosinone contro il Napoli.
Di Francesco ha cominciato l’intervista parlando della qualificazione: “È un’impresa. Dentro questa, però, c’è il lavoro di ragazzi splendidi. Hanno dimostrato di essere grandi professionisti anche quelli che giocano meno. Hanno voglia di mettersi in mostra e a disposizione tra di loro. Sono soddisfatto di questi ragazzi e sono felice per il presidente. Merito anche dei tifosi che sono sempre splendidi“.
L’allenatore del Frosinone ha parlato anche della sua carriera: “Devo dire che ho fatto delle scelte sbagliate in alcune situazione nella mia carriera. Non cambio, però, il mio pensiero dell’allenatore. Noi ci ricordiamo sempre gli ultimi cinque minuti. Ho attraversato momenti difficili ma mi sono dato forza. Quando ho un momento di difficoltà penso ai miei nipoti che sono la mia medicina. Nel calcio senza il duro lavoro non si va da nessuna parte“.
Di Francesco ha concluso l’intervista parlando di Barrenechea: “Io credo che il concetto fondamentale sia la squadra. Barrenechea credo che sia il vero regista del calcio. Ha le qualità per creare gioco e reggere alcune situazioni nel corso della gara. Gli mancava solamente l’allenarsi ad una certa velocità“.