Il Napoli di Conte pensa solo al campionato, cosa cambia al fantacalcio
Romelu Lukaku e Giovanni Di Lorenzo, attaccante e difensore Napoli (IMAGO)
Il Napoli di Conte è l’unica delle big di Serie A ad avere solo una competizione, l’impatto al fantacalcio è significativo
Antonio Conte sta dimostrando di essere una certezza per il Napoli, riuscendo a risollevare una squadra che, nella scorsa stagione, ha raggiunto solo il decimo posto, il peggior piazzamento nella storia del club nell’era De Laurentiis.
La sua esperienza ha dato nuova fiducia ai giocatori e alla tifoseria, riportando il Napoli a competere per obiettivi più alti. La squadra ha reagito bene sotto la sua guida, ma restano alcune lacune che necessitano di essere colmate per ambire a traguardi maggiori.
Con l’eliminazione dalla Coppa Italia, gli azzurri si concentrano esclusivamente sul campionato, una scelta che permette a Conte di definire chiaramente le gerarchie della squadra. Questo focus sugli impegni di Serie A ha ridotto le rotazioni, portando il tecnico a puntare sui giocatori più affidabili e in forma. La squadra sembra avere un’ossatura solida, ma ancora qualche posizione resta incerta.
Tuttavia, non tutti i giocatori sono riusciti a trovare una loro dimensione sotto la guida di Conte. In questo articolo vedremo cosa bisognerebbe fare con i calciatori azzurri al fantacalcio ora che il Napoli ha una sola competizione.
La situazione tra i titolarissimi del Napoli di Conte
Dalla sfida contro la Juventus alla quinta giornata, Conte ha optato per un passaggio dal 3-5-2 al 4-3-3, modulo che ha dato equilibrio e stabilità al Napoli. Da quel momento, la formazione è cambiata raramente, con pochi dubbi sui titolari. La squadra ha trovato continuità e solidità, grazie anche ai nuovi acquisti come McTominay e Buongiorno.
Romelu Lukaku, nonostante i suoi cinque gol, è ancora oggetto di critiche da parte della tifoseria, che si aspettava un impatto più decisivo. In positivo, si segnala la rinascita di Di Lorenzo, tornato nel suo ruolo naturale di terzino, e quella di Olivera, che ha guadagnato continuità a discapito di Spinazzola. Entrambi hanno dimostrato grande affidabilità e hanno contribuito al miglioramento della squadra.
Chi cedere e chi tenere al Fantacalcio
Poco fa citato, Spinazzola potrebbe essere uno degli elementi da cedere senza troppi rimpianti, in quanto non ha mai convinto pienamente Conte e il passaggio al 4-3-3 non lo aiuta. La sua adattabilità a una difesa a quattro è limitata, e la sua posizione in campo è diventata sempre più marginale. Anche la situazione di Neres è delicata: pur avendo mostrato dei lampi di talento, il brasiliano fatica a trovare continuità e rimane relegato al ruolo di riserva, prima di Politano e ora di Kvaratskhelia. Nonostante ciò, il nostro consiglio è di mantenerlo in rosa, poiché ha dimostrato di sapersi far notare anche da subentrato.
Politano, pur essendo chiamato a un ruolo più difensivo rispetto alle stagioni precedenti, continua a garantire titolarità fissa e offre esperienza e dinamismo sulla fascia. È un giocatore utile per il progetto di Conte. Al contrario, Raspadori potrebbe essere ceduto al fantacalcio, dato che le sue opportunità sono limitate dal modulo e dalle occasioni sprecate, come quella in Coppa Italia. Per Simeone, la sua permanenza dipende dalla sua compatibilità con Lukaku; se il belga continua a essere un punto fermo per Conte, Simeone potrebbe trovare spazio come alternativa.