Napoli, Conte: “Anguissa e Mazzocchi saranno convocati. Su Neres… “

In conferenza stampa, l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha presentato la trasferta di Venezia, valida per la 29ª giornata di Serie A.

Alla vigilia della sfida contro il Venezia, lunch match valido per la 29ª giornata di Serie A, l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa, sottolineando quanto sia cruciale questa partita per la sua squadra nella corsa allo scudetto.

Per gli azzurri, quella contro il Venezia è una partita cruciale, soprattutto in vista del confronto tra Inter e Atalanta in questo turno. Se il Napoli dovesse superare i lagunari, avrebbe la possibilità di scavalcare l’Inter in caso di passo falso della capolista, o di allungare il distacco sui nerazzurri di Gasperini, attualmente distanti solo 2 punti.

Tuttavia, la partita si preannuncia particolarmente delicata, considerando il disperato bisogno di punti salvezza della squadra di Di Francesco. I lagunari, infatti, sono coinvolti in una lotta serrata per evitare la retrocessione e ogni incontro diventa fondamentale per loro. Inoltre, nelle ultime settimane, il Venezia ha dimostrato una buona solidità, riuscendo a fermare sul pari squadre di alta classifica come Lazio, Napoli e Como.

Vediamo quindi come l’allenatore azzurro ha presentato la sfida allo stadio Pierluigi Penzo.

La conferenza stampa di Antonio Conte

Conte ha esordito affermando: “Zambo e Pasquale sono convocati per domani, vedrò se partiranno titolari in base a come si sentiranno. Per David Neres, invece, ne riparleremo dopo la sosta, serve più tempo per il suo recupero.”

Ha poi continuato parlando di Lukaku e Politano: “Per Romelu, avere un compagno come Raspadori al suo fianco gli facilita il lavoro. Ha offerto due ottime prestazioni, come tutta la squadra, ma da lui mi aspetto ancora di più. Deve confermare quanto fatto finora e continuare a migliorare. Politano, invece, è stato richiamato in Nazionale grazie al buon campionato che sta disputando, ma anche da lui mi aspetto qualcosa in più, e lui lo sa bene. Comunque, è un motivo di grande soddisfazione”

Le parole dell’allenatore azzurro

Ha poi proseguito: “Tutte le partite nascondono insidie, come si è visto anche in Inter-Monza. Affrontiamo una squadra in salute, che lotta per la salvezza, quindi dovremo fare una grande gara. Abbiamo sempre guardato a noi stessi, senza lasciarci condizionare da fattori esterni, e continueremo a fare così. Arrivati all’ultimo terzo di campionato, tutte le partite diventano più difficili, con maggiore pressione e stress. Non cambia giocare contro chi punta a vincere o chi lotta per salvarsi: dipende tutto da noi e da come affrontiamo le sfide. Le partite si possono perdere, ma solo se gli altri dimostrano di essere superiori tatticamente e qualitativamente. Non possiamo mai essere battuti sul desiderio di vincere. Per quanto riguarda il terremoto, non ho sentito nessuna scossa, ma spero siano solo assestamenti, come spesso è successo in passato.”

Infine, ha concluso la conferenza rispondendo alle voci che lo accostano alla Juventus: “Sono solo giochi mediatici, non c’è nulla da aggiungere. In Italia siamo abituati a queste cose, ma non ho niente da dire al riguardo. Prendo atto di quanto viene scritto e parlato, ma la mia attenzione è tutta rivolta al presente.”