Si è conclusa la partita di campionato, valida per la 33ª giornata, tra Empoli e Napoli. Al termine di essa, l’allenatore azzurro Francesco Calzona è intervenuto nella consueta intervista post gara per commentare la prestazione del suo Napoli. La gara, conclusasi con il risultato di 0-1, non sorride agli ospiti. Ora, Calzona e i suoi, avranno circa una settimana di tempo per preparare al meglio la prossima sfida di campionato contro la Roma.
L’allenatore azzurro ha aperto così l’intervista: ” Siamo entrati molli in campo, siamo stati timidi e questa cosa è inconcepibile. La responsabilità tutto questo è mia perché evidentemente non sono riuscito a far capire alla squadra la mia voglia di arrivare il più lontano possibile. Se non vinciamo le partite e addirittura le perdiamo è difficile pensare di arrivare in Champions, dobbiamo cercare in tutti i modi di onorare la maglia. Non abbiamo mai un approccio come si deve alle partite”
Calzona ha poi continuato analizzando il rendimento della sua squadra: ” Siamo troppo leziosi, il problema della mancanza di rabbia nel riconquistare la palla è un qualcosa che ci portiamo dietro da quando sono arrivato. Ripeto, la colpa è mia che non sono riuscito a trasmettere determinate cose alla squadra. Non abbiamo mai tirato in porta nel primo tempo e questo significa che siamo prevedibili”.
Infine, Calzona ha concluso soffermandosi sulle colpe delle squadra: “Non pensavo di trovare una situazione del genere qui a Napoli, però sicuramente questa squadra deve dare di più perché lo deve alla città. La società ci fa lavorare in tranquillità e il pubblico ci segue sempre, quindi la colpa è solo nostra: mia e della squadra”.