Al termine della gara tra Cagliari e Napoli, valida per la 26ª giornata di Serie A, Francesco Calzona ha preso parte alla consueta intervista nel post-partita. Ottimi segnali dunque in vista del ritorno di Champions League per il Napoli, uscito vincitore in questa domenica di campionato. L’allenatore azzurro ha così analizzato l’andamento del match e della prestazione dei suoi, nell’incontro conclusosi per a favore dei campani.
L’allenatore del Napoli ha iniziato così nella sua intervista post-partita: “Sicuramente la testa influisce, sapevamo che il Cagliari di solito in casa parte molto forte e finisce bene. Abbiamo perso un sacco di palloni, poi nel secondo tempo abbiamo creato delle occasioni. Siamo stati ordinati, che è una cosa importante per come vedo il calcio io. La squadra ha qualche problema mentale, ha una buona condizione fisica, perché non abbiamo avuto cali. L’unica cosa che posso rimproverare è la gestione della partita perché era una gara particolare, sapevamo che avremmo giocato una partita sporca, qui però bisogna calarsi prima nella dimensione della partita”
Calzona ha poi continuato parlando della prestazione di Kvaratskhelia: “La mia gestione in queste due partite è legata al fatto delle mie richieste, a volte si concentra troppo sulle mie richieste, perdendo un po’ della sua inventiva. È un ragazzo fantastico, parla poco ma da tantissima disponibilità. Sono contento della sua come quella degli altri giocatori”.
Infine, Calzona ha rassicurato sulle condizioni fisiche di Osimhen: “Osimhen? Era stanco, non credo sia niente di grave. È pronto a prendersi il Napoli sulle spalle. Ho parlato poco con lui, perché non serve, è un ragazzo fantastico. Piano piano ritroverà la condizione, ha avuto problemi con la Coppa d’Africa, i giocatori tornano devastati da quella competizione. L’altra sera l’ho sostituito per lo stesso motivo, i giocatori però vogliono giocare sempre”.