Napoli, gli aggiornamenti sulle condizioni di Osimhen, Demme e Lozano

Il Napoli torna subito al lavoro in vista della trasferta di Champions League contro i Rangers di Glasgow. La sfida è stata posticipata a mercoledì, dunque Luciano Spalletti avrà un giorno in più per preparare la partita e arrivare al meglio dopo la vittoria per 1-0 in campionato contro lo Spezia. La squadra partenopea sta senz’altro vivendo un grande momento considerando anche la roboante vittoria per 4 a 1 contro il Liverpool nella prima gara del girone di Champions. L’unica nota dolente in casa Napoli attualmente sono le condizioni di Osimhen, Lozano e Demme.

Napoli, le condizioni di Osimhen, Lozano e Demme

Il grande assente sarà Victor Osimhen, alle prese con una lesione muscolare che lo terrà lontano dai campi per diverse settimane. L’attaccante nigeriano oggi ha proseguito con le terapie per recuperare dall’infortunio. Non ci sarà nemmeno Diego Demme, che oggi ha svolto terapie e poi si è dedicato al lavoro personalizzato in campo. La vera novità riguarda Hirving Lozano: l’attaccante non ha svolto l’allenamento per una sindrome para influenzale.

Come comportarsi al fantacalcio?

Fantacalcio spesso è sinonimo di resilienza. Non a caso i piani di molti fantallenatori vanno in fumo a causa di tanti infortuni da parte dei calciatori. In questa particolare situazione vediamo che Osimhen rimarrà fuori per diverse settimane a causa di un problema muscolare, nulla di particolarmente preoccupante ma l’assenza non si protrarrà per pochi giorni per intenderci.

Anche Demme è e Lozano per motivi differenti sono out. Il calciatore che sembra più vicino ad un rientro sembra proprio Lozano, che in pochi giorni dovrà smaltire l’influenza. In queste situazioni, come per tanti altri, il consiglio è quello di aspettare che i calciatori rientrino senza particolari scelte drastiche. Demme e Osimhen quasi sicuramente non ci saranno contro i Rangers, mentre per Lozano qualora dovesse smaltire l’influenza c’è qualche speranza di vederlo almeno tra i convocati, e magari in campo, nella partita di Champions League di martedì