Dopo l’esultanza a zittire la curva della Juventus, Lukaku è stato espulso per doppia ammonizione dall’arbitro Massa. Inzaghi, nel post partita, ha provato a difendere il suo attaccante: “La sua esultanza è stata fraintesa, la fa sempre”. Anche la Roc Nation, società di management che gestisce anche il belga, ha preso posizione schierandosi contro gli insulti razzisti ricevuti dopo il gol. Sia l’Inter che la Juventus hanno condannato questo tipo di episodi e il club bianconero è alla ricerca dei colpevoli. Nel frattempo lo stesso Lukaku ha pubblicato un post sul proprio profilo Instagram, dove ha commentato anche Nainggolan.
“La storia si ripete, l’ho superato nel 2019.. e ancora nel 2023. Spero che la Lega faccia davvero delle azioni questa volta, perché questa bellissima partita dovrebbe essere goduta da tutti…Grazie per i messaggi solidali”. Questo il messaggio scelto dall’attaccante nerazzurro per condannare gli episodi di razzismo da parte di alcuni tifosi dell’Allianz.
Tanti i commenti di solidarietà, tra cui quello di Kylian Mbappé, Thibaut Courtois, Achraf Hakimi, Mario Balotelli, Patrice Evra e tanti altri ancora. Quello che spicca di più, però, è quello di Radja Nainggolan, suo compagno di squadra a Milano nella stagione 2020/21.
Il centrocampista, oggi alla SPAL, ha commentato con un “Cosa t’aspettavi là“. L’ex Cagliari e Roma non ha mai avuto una grande simpatia per la Juventus in generale e ha voluto puntare il dito contro quei tifosi, se così si possono definire, che hanno preso di mira con insulti razzisti Lukaku.