Roma, Mourinho: “Traditi da uno dei nostri. Dybala? Non so cosa ha detto a Scaloni”

Dopo la pesante sconfitta nel derby della Capitale contro la Lazio, la Roma non ritrova la vittoria contro il sassuolo. A Reggio Emilia termina 1-1 Sassuolo-Roma. La Roma, con diverse novità nell’11 titolare, senza Pellegrini e con Abraham in panchina, non trova spunti per far male al Sassuolo e nel finale porta a casa 1 punto. In gol al 80′ è andato proprio Tammy Abraham, che non segnava da diverso tempo e manda un messaggio a Southgate in vista del Mondiale. Al termine della partita, l’allenatore della Roma José Mourinho ha tenuto la classica intervista post partita per commentare il pareggio. Di seguito, le parole del portoghese.

Roma, le parole di Mourinho nell’intervista post partita

Sulla partita: “Penso che abbiamo fatto una buona partita con un atteggiamento serio e positivo. L’atmosfera post derby era pesante. Sono stati giorni difficili. Volevamo vincere, la squadra ha giocato molto bene e ha tenuto molto bene l’avversario che ripartiva bene in contropiede. L’atteggiamento è stato da squadra, che però è stata tradita da un giocatore che ha tenuto un atteggiamento non professionale. Non è stato corretto nei confronti dei compagni. È un punto fuori casa che non è un risultato negativo”.

Sul giocatore in questione, Mourinho continua: “Ho avuto 16 giocatori in campo e mi è piaciuto l’atteggiamento di 15. C’è uno che non mi è piaciuto. Al di là di questo, sono contento con i miei per la prestazione. Manca ancora una partita con il Toro, pensiamo a quella”. In conferenza stampa ha aggiunto anche: “L’ho invitato a trovare un club per gennaio, però non credo“.

Su Volpato: “Il bambino ha giocato bene. Non posso aspettarmi che illumini lui se fino a ieri giocava in campi di plastica e in un campionato non competitivo. Sono contento della sua prestazione“.

Su Abraham e la scelta di mandarlo in panchina: “Non posso criticare gli attaccanti se non fanno gol. Anche Eldor e Belotti hanno fatto bene. Abraham gli ho chiesto perché solo oggi ha avuto l’atteggiamento giusto e nelle altre partite no. Ha lottato, ha vinto duelli, è stato presente”.

Sul recupero di Dybala: “Difficile da dire che lo recupererò per la prossima partita. Non conosco i suoi contatti con Scaloni. Non so se deve giocare domenica per essere in forma per il Mondiale. È chiaro che i giocatori che vanno al Mondiale hanno la testa già lì, ma è ovvio che mi piacerebbe averlo contro il Toro”.

Chi potrebbe essere il giocatore di cui parlava Mourinho

Tutto lascia pensare che sia Rick Karsdorp il calciatore di cui parlava José Mourinho. L’allenatore portoghese negli spogliatoi sembrerebbe aver detto all’olandese “cercati una squadra per gennaio“. Il motivo? La passività con cui ha affrontato l’azione del  pareggio del Sassuolo.