Partita spettacolare all’Olimpico, 1-1 il risultato finale di Roma-Venezia. Dopo il gol fulminante degli ospiti, segnato ad appena 48 secondi dal fischio d’inizio, i giallorossi hanno cercato a lungo il gol del pari, trovandolo soltanto a un quarto d’ora dalla fine con Shomurodov. Nonostante la netta superiorità in campo (46 tiri totali a 4 e ben quattro legni colpiti), i padroni di casa non sono riusciti a ottenere i tre punti. Di seguito il commento di José Mourinho in conferenza stampa al termine del match.
Mou ha iniziato parlando della partita: “Abbiamo cercato di ringraziare la gente, è stata ancora una volta famiglia. Il nostro obiettivo è quello di ringraziare i nostri tifosi. Dobbiamo dare tutto sempre. Se riusciremo a dare un titolo, penso che sarà meritato per noi ma sarebbe meritato per loro, che meritano di più. Se succede questo quando Milan o Inter vincono il campionato, significa molto di più. Famiglia quando si vince c’è sempre, quando non si vince è una cosa diversa. Questo club non lo conoscevo, è un club con gente speciale. Abbiamo cercato di vincere oggi, giocare 10 contro 11 ti dà più tempo per dominare, creare ma non abbiamo segnato. Un abbraccio al Venezia e ai suoi professionisti, sperando che il prossimo anno possa tornare in Serie A”.
“Avremmo potuto segnare 7-8 gol di più in stagione, avremmo avuto dei punti di più – ha continuato l’allenatore giallorosso. È successo che abbiamo preso gol, abbiamo avuto una grande reazione per provare a vincere, delle volte non è più facile giocare 10 contro 11 perché loro si sono chiusi. Siamo una squadra con qualche difficoltà, stiamo giocando con Cristante, Smalling, Ibanez, Abraham, però è un rischio che dobbiamo prenderci per un’altra partita e pensare alla finale”.
Il portoghese è poi stato interrogato sulle condizioni di Zaniolo, oggi assente. “Mkhitaryan, Zaniolo e Felix erano infortunati. Prima di pensare a Tirana, pensiamo alla partita di venerdì”.
In conferenza stampa Mourinho ha poi parlato di Spinazzola: “Leo non ha avuto molte opportunità di giocare. Gli manca ancora qualcosa, ma ha fatto abbastanza bene secondo me. Perchè l’ho sostituito? Ho cambiato modo di giocare, passando alla difesa a quattro. In ogni caso penso sia un bel momento per lui, sta tornando più in forma che mai. L’anno prossimo sarà lui il nostro acquisto più grande“.