Juventus, Motta: “Weah? Non voglio farlo giocare da terzino”

Thiago Motta ha parlato al termine di Norimberga-Juventus, gara amichevole persa per 3-0 dai bianconeri

Brutta sconfitta in amichevole per la Juventus di Thiago Motta. I bianconeri hanno perso per 3-0 contro il Norimberga, formazione che milita in seconda divisione tedesca.

I padroni di casa hanno aperto le marcature al 19′ minuto, grazie alla rete di Jander. Poi nel secondo tempo Motta ha dato il via alla girandola di cambi, sostituendo praticamente tutti gli interpreti in campo.

Le cose però non sono migliorate, anzi. Al 71′ Dusan Vlahovic ha sbagliato il rigore del momentaneo pareggio.

Poi Forkel e Janisch, all’87’ e all’89’, hanno chiuso il match. Una brutta sconfitta per gli uomini dell’ex allenatore rossoblù, che al termine del match ha analizzato la prestazione dei suoi?

Le parole di Motta dopo Norimberga-Juventus

Thiago Motta ha analizzato la sconfitta al termine della gara contro il Norimberga: “Non siamo riusciti a controllare il gioco. All’inizio del secondo tempo è andata meglio, potevamo trovare il pareggio che avrebbe cambiato la partita. Dobbiamo e possiamo fare meglio, ma in generale al di là del risultato abbiamo fatto una buona preparazione. Possiamo controllare meglio il gioco, vuol dire giocare nella metà campo avversaria, allungare la fase di possesso per organizzarsi e stancare l’avversario. All’inizio del secondo tempo lo abbiamo fatto a tratti, nel primo no. Con un po’ di disorganizzazione abbiamo dato troppe opportunità agli altri”.

Poi ha proseguito parlando della condizione fisica dei suoi: “Giocatori stanchi? Non penso, ci siamo preparati bene, è normale che i giocatori facciano fatica. Ci si allena di più rispetto all’abitudine. Una sconfitta oggi fa bene se presa nel modo giusto. Dobbiamo migliorare in fretta e lavorare nello stesso modo, con la stessa intensità di questi giorni”.

Motta ha dato un parere anche sul ruolo che Weah interpreterà sotto la sua gestione: “Weah? A oggi non voglio farlo giocare da terzino, ma è un ragazzo molto disponibile. Può giocare su entrambe le fasce e, perché no, anche in attacco. Ci da varietà nelle scelte e sono contento di quello che ho visto oggi da lui”

Infine su Soulé e sul mercato: “Soulé? Ne ha parlato ieri, mi ha chiesto oggi di non giocare, mi sembra la cosa giusta. Abbiamo una squadra competitiva, arriveranno quando sarà, ma ora non ho dubbi sulla competitività della squadra”.