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Juventus, Thiago Motta: “Vlahovic potrebbe giocare titolare. E su Alberto Costa…”

La conferenza stampa di Thiago Motta in vista della gara Cagliari-Juventus, valida per la 26ª giornata di Serie A

Thiago Motta, allenatore Juventus (IMAGO)

La conferenza stampa di Thiago Motta in vista della gara Cagliari-Juventus, valida per la 26ª giornata di Serie A

La Juventus continua la preparazione in vista dell’ostica sfida dell’Unipol Domus contro il Cagliari di Davide Nicola, gara valida per la 26ª giornata di Serie A, con il calcio d’inizio in programma domenica 23 febbraio ore 20:45.

I bianconeri sono chiamati a riscattare il risultato negativo dello scorso mercoledì contro il PSV, gara che ha visto gli olandesi trionfare per 3-1 grazie alle reti di Perisic, Saibari e Flamingo. A nulla è valso il gol del momentaneo pareggio di Weah. Una sconfitta che ha decretato dunque l’uscita anticipata dalla Champions League per Thiago Motta e i suoi.

Momentaneamente al quarto posto a quota 46 punti a pari merito con la Lazio, la Juventus non può sbagliare per non perdere terreno sulle dirette concorrenti. Di fronte avrà però un Cagliari alla ricerca di punti chiave per mantenersi a debita distanza dalla zona retrocessione.

Intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida contro il Cagliari, vediamo quelle che sono state le parole di Thiago Motta.

Cagliari-Juventus: la conferenza stampa di Motta

L’allenatore bianconero ha esordito: ” Dopo una delusione come quella della trasferta di Eindhoven è la cosa migliore, ricominciare e entrare in campo. Conosciamo il campo, l’avversario e la difficoltà dell’ambiente. Sappiamo che dobbiamo fare una buonissima partita per continuare in campionato. Sicuramente come dico sempre dobbiamo migliorare ogni aspetto del gioco e dobbiamo capire qual è la cosa migliore da fare per mettere in difficoltà l’avversario, i dati sono importanti ma la cosa più importante è vincere, delle volte abbiamo fatto molto bene, siamo stati superiori e abbiamo vinto altre volte non abbiamo meritato perché nel contesto l’avversario ha fatto meglio di noi, è difficile bisogna digerire. Ogni partita offre indicazioni su cosa migliorare. In tutte le squadre che giocano le partite che giochiamo noi, hanno gli stessi problemi, tantissimi infortunati, non è sfortuna, guarda il Manchester City, è un reparto importantissimo la difesa, da equilibrio e da l’inizio del gioco, guarda anche il Real Madrid, avete le informazioni, non è sfortuna. Il Cagliari lo abbiamo affrontato tempo fa in campionato, lo abbiamo affrontato anche in Coppa Italia, è difficile per tutti giocare lì, sappiamo le difficoltà che possiamo avere ma abbiamo totale fiducia per competere e vincere contro di loro. Vogliamo mettere in pratica il nostro gioco e dare la migliore versione di noi stessi per metterli in difficoltà

Ha poi proseguito: “Vedo Weah molto bene, la prima cosa per un terzino è difendere, essere aggressivo e vincere i contrasti e i duelli, lui ne vince tantissimi. Può migliorare ancora sicuramente, ci porta tantissimo, sono molto contento di quello che vedo di Thimothy, è un plus e in grande forma. Il PSV non è stato superiore a noi, anche noi abbiamo avuto delle occasioni ma nel contesto generale loro hanno meritato di andare agli ottavi. Siamo più verticali ma nella verticalità dobbiamo capire il momento, ci sono volte in cui abbiamo il tempo di gioco e la distanza con l’avversario dobbiamo portare palla, succede che se una squadra avversaria ti aspetta, bisogna conquistare terreno. Sono situazioni in cui dobbiamo migliorare. C’è la possibilità per Vlahovic di giocare titolare, le scelte sono fatte per il bene della squadra. In quella partita abbiamo dato il massimo, i ragazzi capiscono cosa vogliamo vedere, sono ragazzi molto intelligenti, delle volte gli avversari sono superiori, il nostro obiettivo è prepararsi e raggiungere bene la partita di domani“.

La conferenza stampa di Thiago Motta in vista della gara Cagliari-Juventus, valida per la 26ª giornata di Serie A
Thiago Motta, allenatore Juventus (IMAGO)

Le parole dell’allenatore bianconero

Thiago Motta ha poi continuato: “La comunicazione è la stessa, io lo faccio tutti i giorni. La delusione che sia di Samuel, Manuel la mia e del club, la delusione esiste è tanta. Volevamo e pensavamo di arrivare agli ottavi, non siamo stati capaci, il PSV ha fatto meglio di noi per questo loro sono agli ottavi e noi no. Dobbiamo ricominciare e pensare alla partita di domani. Ci aspetta una settimana molto intensa, dobbiamo essere attenti e svegli, dando il massimo come abbiamo sempre fatto per ottenere i tre punti. La nostra concentrazione è sul Cagliari, siamo tutti delusi, vogliamo vincere. Nel calcio attuale non c’è tempo per la delusione, si ricomincia e si pensa alla prossima. Conceicao è molto giovane è arrivato da noi e ci sta dando tantissimo ma ci sono margini di miglioramento, può migliorare in alcune situazioni deve essere molto vicino alla zona pericolosa, vicino al gol, la sua fase difensiva va migliorata la cosa più importante è il suo atteggiamento, ascolta, cresce e migliora, sono convinto che ci darà ancora tantissimo.

Infine, ha concluso: “Gleison, Juan, Renato e Pierre non ci saranno, oggi faremo l’ultimo allenamento per vedere le condizioni di giocatori su cui possiamo avere qualche dubbio se possano esserci domani. Domani entreremo in campo con il massimo impegno e la massima attenzione come abbiamo sempre fatto. Sarà una partita complicata come ogni avversario che va a Cagliari. Vedo molto bene Alberto Costa da quando è arrivato. Capisce subito cosa vogliamo, ha un fisico importante per la sua età, sono convinto che se continua a lavorare così, ci sarà la sua opportunità. Ha fame, vuole dimostrare il suo valore, questa è la cosa più importante e sono contento di vederlo così. Ogni giorno faccio autocritica, ogni scelta che è fatta è per ottenere il massimo dalla squadra, sul momento. Accetto e rispetto la vostra opinione ma vado avanti in linea retta. Sono il primo a fare autocritica. Non torno indietro, siamo delusi, tristi, arrabbiati, guardami in faccia nessuno è contento e volevamo andare agli ottavi. Complimenti al PSV, ogni partita offre indicazioni per migliorare e si va in avanti.