Milan, lesione di basso grado per Morata: i tempi di recupero
Infortunio per Morata: ha avuto una ricaduta dopo Milan-Torino: le sue condizioni
Brutte notizie per il Milan e Paulo Fonseca: Alvaro Morata dovrà restare ai box per le prossime tre settimane (almeno) a causa di un infortunio muscolare.
L’attaccante spagnolo si era fermato alla vigilia di Milan-Torino, ma ha voluto giocare comunque e ha avuto una ricaduta.
L’ex Atletico Madrid aveva avvertito una fitta nei giorni precedenti a sabato, ma la voglia di esordire in Serie A con la maglia rossonera ha prevalso e per questo si è reso disponibile all’alenatore portoghese.
Nella giornata di oggi lo spagnolo si è sottoposto agli esami strumentali che hanno evidenziato una lesione di basso grado del retto femorale sinistro. Salterà sicuramente la seconda e la terza giornata, rispettivamente contro Parma e Lazio, e gli impegni con la Spagna durante la sosta nazionali.
Chi gioca in attacco dopo l’infortunio di Morata?
Il Milan aprirà il 2° turno di Serie A sabato 24 agosto di pomeriggio alle ore 18:30 allo stadio Tardini di Parma. Per l’occasione, mister Fonseca dovrà pensare a come sostituire l’attaccante numero 7 che nel frattempo ha già iniziato il lavoro di recupero dall’infortunio, caratterizzato da massaggi e fisioterapia.
La prima soluzione, forse la più plausibile, sarebbe quella di schierare Luka Jovic come già fatto dal 1′ contro il Torino. Altrimenti, si candida a una maglia da titolare anche Noah Okafor, l’altro attaccante andato a segno all’esordio stagionale. Meno probabili le vie che porterebbero alla promozione in Prima Squadra di Francesco Camarda (allenatosi fino a martedì col gruppo Milan Futuro) oppure al trasloco di Rafael Leao nella posizione di finto centravanti.
Milan: è già allarme infortuni?
Una delle principali critiche rivolte al corso milanista di Stefano Pioli riguarda la frequenza degli infortuni. Tanti tifosi rossoneri hanno lamentato una scarsa resistenza atletica dei calciatori in rosa, spesso costretti a stop di natura muscolare. Sin dal giorno della sua conferenza di presentazione, Paulo Fonseca ha sottolineato di aver preso a cuore la tematica e modificato la metodologia di lavoro per ovviare al problema.
Ciononostante, le difficltà fisiche continuano a presentarsi in maniera costante e diversificata in casa Milan. Seppur alcuni presentino una natura traumatica e non muscolare, a partire dal precampionato si sono susseguiti gli infortuni di Florenzi, Sportiello, Pulisic e adesso Morata. Scopriremo nelle prossime settimane se nell’infermeria del Milan scatterà un campanello d’allarme per lo staff medico.