Morata: “Theo Hernandez è un motorino, Camarda è il futuro”
Le parole di Alvaro Morata nella conferenza stampa di presentazione tenutasi oggi (9 agosto) a Milanello
È arrivato finalmente il giorno di Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo è sbarcato nella giornata di ieri a Milano. Questa mattina invece nel centro sportivo del Milan la sua conferenza stampa di presentazione.
Ad aspettarlo già alcuni tifosi rossoneri entusiasti del suo arrivo. Dopo la vittoria dell’Europeo con la propria nazionale e il periodo di vacanza, ora il nuovo numero 7 del Milan è pronto per dare il massimo.
Durante la conferenza stampa sono state tante le domande da parte dei giornalisti: dal suo passato in Italia alle ambizioni future con la maglia rossonera.
Per lui anche alcune domande sui nuovi compagni che troverà a Milano. Su tutti lo spagnolo ha parlato di Theo Hernandez, con il quale a trascorso alcuni giorni di vacanza, e di Camarda, il giovane prodigio di casa Milan. Vediamo quindi le sue parole a riguardo.
Morata: “Theo giocatore fondamentale per noi”
Durante la conferenza è stato chiesto allo spagnolo quale fosse il suo rapporto con Theo Hernandez e se avesse già parlato con lui. Ecco la sua risposta: “Con lui ho sempre avuto un rapporto molto bello. Quest’anno abbiamo trascorso anche qualche giorno di vacanza insieme. Lo reputo una persona molto aperta e divertente. Spero che si sia riposato e che abbia messo benzina nelle gambe perché è un giocatore fondamentale per noi ma può fare ancora l’ultimo salto di qualità. Se vuole ha tutte le doti per essere il miglior terzino al mondo. Cercherò di ricordarglielo tutte le mattine”.
Parole di stima nei confronti del terzino rossonero che come Morata ha giocato sia all’Atletico Madrid sia al Real Madrid, prima di trasferirsi in Italia. I due ora si ritroveranno a giocare insieme per cercare di vincere il più possibile con la maglia del Milan.
Morata elogia Camarda: “Ha già fatto meglio di me”
Belle parole anche per il giovane talento Francesco Camarda. Il classe 2008 non è passato inosservato sotto gli occhi del centroavanti spagnolo che ha parlato così del suo giovanissimo compagno di reparto: “Ho guardato delle sue partite. Lo voglio aiutare e far crescere come ho fatto con Yamal e Nico Williams. Sta già facendo benissimo e ha già segnato più gol di me quando ero nelle giovanili del Real. Sarà sicuramente il futuro di questo club”.
Vedremo se i due scenderanno in campo insieme già in questa stagione. Ora Morata si metterà al lavoro con il resto della squadra in vista del primo match di campionato in programma sabato 17 agosto contro il Torino.