Sabato di Serie A che ha regalato risultati inaspettati su tutti i campi. Prima di tutto il pareggio di un Milan molto rimaneggiato sul campo del Bologna, poi lo 0-0 del Napoli contro il Verona, e infine una vittoria del Monza a San Siro sull’Inter. Proprio al termine della sfida vinta dal suo Monza per 1-0 contro l’Inter grazie alla rete di Caldirola, l’allenatore dei biancorossi Raffaele Palladino ha rilasciato un’intervista esprimendo la sua gioia.
L’allenatore dei brianzoli ha inaugurato l’intervista parlando dell’approccio dei suoi alla partita, complimentandosi per la vittoria: “Dopo la vittoria in Champions loro avevano recuperato morale, volevano vincere oggi. Noi abbiamo fatto una gara attenta, equilibrata. Siamo stati bravi a sfruttare le ripartenze. Ho detto ai ragazzi che siamo entrati nella storia, vincere qua è bellissimo. Non ho parole, ringrazio tutti, dai giocatori allo staff”, ha affermato.
Dopodiché, si è soffermato sulla situazione societaria, dedicando la vittoria a Galliani e Berlusconi: “Con Galliani parliamo spesso, ogni giorno. Ci teneva in modo particolare, mi aveva confessato che gli sarebbe piaciuto fare punti a San Siro che a lungo è stata casa sua. Lui ha detto parole molto emozionanti alla squadra. Chi meglio di lui poteva dare questa carica? Questa vittoria è dedicata a lui e al presidente Berlusconi“.
Sulle condizioni di Sensi dopo l’infortunio, l’allenatore ha aggiunto informazioni: “Ha sentito un leggero fastidio muscolare e abbiamo preferito farlo uscire. Mi auguro non sia nulla di grave perché stava ritrovando la forma fisica. Pessina ho avuto il piacere di conoscerlo da calciatore, nello Spezia abbiamo giocato insieme. Lui a 20 anni era già maturo. È un giocatore straordinario. È competitivo, sa giocare a calcio nelle due fasi. È sottovalutato per l’intelligenza calcistica che ha, lo puoi mettere ovunque, è un calciatore universale”, ha affermato.
Infine, sulla situazione in classifica, Palladino ha dichiarato: “Purtroppo quando ti trovi in queste situazioni di classifica non sai bene che obiettivi darti. Mi auguro che la salvezza sia raggiunta, dobbiamo essere bravi a prendere partita dopo partita e fare più punti possibili. Ho detto ai ragazzi che dobbiamo fare il massimo, perché un conto è finire 15esimi, un altro decimi. Dobbiamo alzare l’asticella sempre e goderci questo momento”.