Durante un intervento a RTL 102.5 il presidente del Monza Silvio Berlusconi ha parlato delle prestazioni della sua squadra. I biancorossi non hanno cominciato la stagione nel migliore dei modi: nelle prime sei giornate, infatti, hanno rimediato solamente un punto, arrivato proprio nell’ultima giornata in casa contro il Lecce nella sesta giornata di Serie A. Un pareggio che non complica la posizione di Giovanni Stroppa, confermato in panchina dopo la sfida ai salentini.
Altro dato che preoccupa è il grande distacco tra goal subiti e goal fatti. 14 le reti incassate da De Gregori, mentre la fase offensiva è riuscita a battere il portiere avversario solamente 3 volte. Il presidente Berlusconi ha dunque deciso di “scendere in campo” per aiutare la squadra e rasserenare gli animi dei tifosi del Monza.
Il patron ha ricordato come ci sia già stata importante la sua mano in Serie C e Serie B e ha dichiarato: “Il Monza deve cambiare modo di stare in campo. I giocatori sono bravi. Il livello è da Serie A. Adesso me ne dovrò interessare ancora io, come all’inizio dei campionati di Serie B e C quando ho dato l’impostazione corretta alla squadra“.
Per quanto riguarda l’allenatore dei brianzoli Stroppa, l’esonero al momento non è preso in considerazione. Lo scorso anno ha brillantemente guidato la squadra fino alla Serie A ed ora ha il compito di salvare i biancorossi. Dopo il pareggio con il Lecce, infatti, Stroppa è stato confermato.
La squadra, nonostante l’inizio in salita in campionato, ieri ha dato segnali positivi, muovendo per la prima volta la propria classifica. Per le prossime, però, potrebbero esserci alcuni cambiamenti. Berlusconi ha parlato di un cambio riguardo il modo di stare in campo. Fin qui i brianzoli sono sempre scesi in campo con il 3-5-2: da capire se le parole del presidente porteranno anche a un cambio di modulo.