L’ultima volta che l’Italia ha partecipato ad un Mondiale era il 2014. Ormai otto anni fa. La disfatta contro la Macedonia del Nord ha condannato l’Italia e i suoi tifosi ad un digiuno che durerà (si spera) dodici anni. Il 2026 sembra lontanissimo e un’intera generazione di ragazzi rimarrà senza quell’immensa bellezza di tifare gli Azzurri durante un Coppa del Mondo.
Il 2014 sembra un’eternità fa: nella classifiche musicali sfondava la hit “Happy” di Pharrell Williams. Happy forse lo eravamo per davvero nonostante l’eliminazione alla fase a gironi. In circolazione c’erano ancora l’iPhone 5s e 5c e in Serie A la classifica dei marcatori era dominata da Ciro Immobile, con la maglia del Torino) e da un giovanotto… Luca Toni che tra 2013 e 2015 ha segnato la bellezza di 42 reti.
Qualcuno direbbe che si stava meglio quando si stava peggio. E oggi ascoltiamo “Brividi”, gli stessi che abbiamo provato ieri sera al gol di Trajkovski all’ultimo minuto, rendendoci conto che non saremmo andati ai Mondiali per la seconda volta consecutiva…