Caso Salt Bae: l’annuncio della FIFA
Dopo quanto successo nella finale del Mondiale in Qatar, il famoso chef Salt Bae è finito nell’occhio del ciclone. Famoso per i suoi video di cucina e con decine di ristoranti in giro per il mondo, il cuoco durante i festeggiamenti per la vittoria dell’Argentina è riuscito a entrare in campo ed è stato ripreso mentre cercava in tutti i modi di prendere in mano la Coppa del Mondo. A pochi giorni dal fatto, si è pronunciata anche la FIFA.
Qualcosa che non solo è di cattivo gusto, ma anche vietato dalle stesse regole della FIFA: “Il trofeo originale del Mondiale può essere toccato e tenuto in mano soltanto da una cerchia ristretta di persone, inclusi i vincitori e i capi di stato”. Dopo quanto accaduto ai Mondiali, per Salt Bae arrivano ora i primi provvedimenti.
Mondiali 2022, Salt Bae bandito dalla U.S. Open Cup 2023
Il gesto del cuoco ha subito creato polemiche e proteste, tanto che nei giorni scorsi il Pepito Rossi su Twitter ha scritto: “Salt Bae può baciarmi il c**o per tutta quell’attenzione e per aver toccato la coppa. Chi c***o sei fratello? Due minuti di fama scaduti“.
Proteste che non si sono fermate ai messaggi, ma sono passate ai fatti. Con un tweet, infatti, la U.S. Open Cup ha annunciato che Salt Bae sarà bandito per la finale 2023. La Lamar Hunt U.S. Open Cup è la coppa nazionale di calcio degli Stati Uniti.
Si tratta della più antica competizione calcistica ufficiale degli USA ed è organizzata dalla US Soccer Federation. A partecipare a questa coppa sono tutte le squadre della Major League americana e della United Soccer League e il vincitore della finale guadagna un pass diretto per CONCACAF Champions League.
Brutte notizie quindi per Salt Bae che non potrà partecipare alla finale di questa prestigiosa manifestazione. Il cuoco rischia ora ulteriori provvedimenti, per un gesto che sicuramente passerà alla storia.
Salt Bae: Infantino toglie il follow
Dopo le sanzioni sportive, arrivano anche ripercussioni social per lo chef: Gianni Infantino, presidente della FIFA, ha smesso di seguire Salt Bae su Instagram. I profili seguiti da Infantino, infatti, sono passati da 303 a 302.
La dichiarazione del portavoce FIFA
“A seguito di una verifica, la FIFA ha stabilito come alcuni individui abbiano avuto accesso indebito al campo di gioco dopo la cerimonia di chiusura dello stadio di Lusail il 18 dicembre. Verranno prese le opportune misure interne”. Questo il commento di un portavoce della FIFA, a seguito della vicenda che ha coinvolto il noto Salt Bae. Sembra non finire qui, dunque, la tanto discussa vicenda che ha visto coinvolto lo chef al termine di Francia-Argentina.