Brutte notizia per José Mourinho e la Roma: Henrikh Mkhitaryan ha rifiutato la proposta di rinnovo dei giallorossi e ha dunque concluso la sua avventura nella Capitale. Il centrocampista armeno era arrivato a Roma dall’Arsenal nell’estate 2019 e ora, dopo tre ottime stagioni in maglia giallorossa, è pronto per una nuova avventura in Italia. Dopo aver rifiutato il rinnovo con la Roma, Mkhitaryan è infatti pronto a firmare un biennale con la sua nuova squadra: l’Inter.
Mkhitaryan all’Inter è il primo grande colpo di questo calciomercato estivo. Fino a metà maggio l’armeno sembrava essere in procinto di firmare il prolungamento di contratto con la Roma, ma un inserimento dell’Inter ha stravolto i piani dei giallorossi. La proposta dei nerazzurri è economicamente superiore a quella della Roma e, inoltre, all’Inter Mkhitaryan potrà tornare a giocare la Champions League. Mourinho e Tiago Pinto hanno provato a convincere il giocatore a rimanere, facendo leva sul fatto che alla Roma sarebbe stato un titolare inamovibile. Dopo alcune ore di riflessione, però, il giocatore ha comunicato alla dirigenza giallorossa il suo rifiuto alla proposta ricevuta. Ora, quindi, Mkhitaryan è pronto a dire sì al biennale propostogli dall’Inter.
Nei tre anni alla Roma Mkhitaryan è stato un ottimo elemento al fantacalcio, risultando come uno dei migliori centrocampisti. Nella stagione appena conclusa ha giocato 31 partite, segnato 5 gol e servito 6 assist. Nel campionato 2020-21 è stato un assoluto protagonista, realizzando 13 gol e 10 assist in 34 presenze. L’anno precedente, invece, ha segnato 9 reti e servito 5 assist in sole 22 presenze. La speranza dei fantallenatori e dei tifosi dell’Inter, dunque, è che l’armeno possa ripetere questi ottimi numeri anche in maglia nerazzurra.
Nella squadra di Inzaghi, però, Mkhitaryan non sarà più un titolarissimo e il suo rendimento potrebbe essere meno costante. In nerazzurro agirà da mezzala nel 3-5-2 e sarà la prima riserva di Calhanoglu e Barella. In questa stagione ha dimostrato di poter giocare a centrocampo e ha trovato una nuova giovinezza in questo nuovo ruolo. Non è da escludere, però, che in caso di emergenza non possa giocare come seconda punta.