Dzeko e non solo: le prestazioni dei giocatori passati dalla Roma all’Inter
L’asse di mercato Roma-Inter, complice l’imminente arrivo di Mkhitaryan, è più caldo che mai. L’armeno è soltanto l’ultimo dei tanti giocatori passati dalle fila giallorosse a quelle nerazzurre nel corso delle ultime stagioni. Da Dzeko a Nainggolan, andando più indietro negli anni con Ljajic e Amantino Mancini, gli affari conclusi tra le due società sono stati diversi. Alcuni fortunati, altri meno.
Asse Roma-Inter, da Dzeko a Nainggolan, i colpi più recenti
– EDIN DZEKO: Il trasferimento più recente in ordine cronologico riguarda Edin Dzeko. Il centravanti bosniaco dopo avere sfiorato le 200 presenze in giallorosso, 199, e avere messo a segno 85 reti è passato ai nerazzurri nella scorsa estate. In questa stagione Dzeko ha saputo inserirsi con efficacia nei meccanismi di gioco di Simone Inzaghi, andando a segno 13 volte in 36 partite disputate.
– ALEXANDER KOLAROV: Il difensore serbo, che qualche giorno fa ha annunciato il suo ritiro dal calcio giocato, ha concluso la sua carriera proprio in nerazzurro. Per lui soltanto 10 presenze, ma la soddisfazione di avere aggiunto lo scudetto 2020-2021 in bacheca. Ben più fortunata, in termini individuali, l’avventura in giallorosso, dove Kolarov ha collezionato 100 presenze andando a segno per ben 17 volte.
– RADJA NAINGGOLAN: Il centrocampista belga, dopo l’esplosione a Cagliari, trovò la definitiva consacrazione proprio in giallorosso, dove si trasferì nel gennaio 2014. A Roma Nainggolan alternò prestazioni memorabili ad esclusioni dalla lista dei convocati per motivi disciplinari, come accadde nel match contro l’Atalanta sotto la gestione Di Francesco. L’altalena di prestazioni ha caratterizzato anche il passaggio del belga tra le file nerazzurre, avvenuto a giugno 2018. Dal gol decisivo contro l’Empoli per la qualificazione in Champions League a nuove esclusioni dai convocati, sempre per motivi disciplinari.
Da Ljajic a Mancini, i colpi più datati
– ADEM LJAJIC: Acquistato dai giallorossi nel 2013, il centrocampista serbo disputò diverse buone stagioni, concludendo l’esperienza nella capitale con 15 reti in 60 presenze. Complici alcune divergenze con Roberto Mancini, l’esperienza in nerazzurro non è stata altrettanto felice. Il bottino finale recita 3 gol in 25 presenze e l’addio dopo solo una stagione.
– AMANTINO MANCINI: Scovato nel 2003 dal DS Franco Baldini, Mancini diventò uno dei punti fermi dello schieramento giallorosso per diverse stagioni, segnando 40 reti in 154 presenze totali. Passato all’Inter nel luglio 2008, Mancini non ha trovato la stessa fortuna, lasciando i nerazzurri nel mezzo della stagione del Triplete senza neanche un gol a referto.