Alla vigilia del ritorno di Conference League contro il Bodo Glimt, ha parlato in conferenza stampa Henrikh Mkhitaryan. L’armeno, dopo alcune domande sul suo contratto (di cui non ha voluto parlare), ha analizzato la sua posizione in campo nel corso di questa stagione. Di seguito, le sue parole.
Sul suo ruolo: “Ovviamente mi piacerebbe segnare di più e fare più assist, ma il calcio è giocare di squadra. Per me è importante giocare, non mi importa se a sinistra, a destra o da trequartista, magari anche da centrocampista“.
“L’importante è vincere le partite, aiutare la squadra. Il calcio è uno sport di gruppo, non individuale, per questo l’importante è vincere qualcosa insieme“.
Se effettivamente si analizza il rendimento di Mkhitaryan al Fantacalcio, si riscontrano ulteriori conferme sulle parole del 77 giallorosso. I 13 gol dello scorso anno sono solo un lontano ricordo: nel corso di questa stagione di Serie A, l’armeno ha realizzato solo 4 marcature. Migliore, invece, il rendimento per gli assist: sono 6 le occasioni in cui Miky ha mandato in porta i compagni. Mourinho gli ha assegnato un nuovo ruolo e Mkhitaryan lo sta interpretando alla grande. Certo, vede meno la porta, ma aiuta molto la squadra, lotta e recupera palloni. Insomma, la Roma ha trovato nel nuovo Mkhitaryan un vero e proprio condottiero.