Mancano appena cinque giornate al termine di uno dei campionati più entusiasmanti degli ultimi anni e la 34ª giornata, che inizierà sabato alle 15 con Torino-Spezia, può essere quella decisiva. È ancora tutto aperto: corsa scudetto, Europa e persino salvezza. Questo turno sarà quello di Milano vs Roma, con obiettivi diversi ma di stessa importanza.
Da una parte le due squadre di Milano, Milan e Inter, che si stanno battagliando nella corsa allo scudetto. Il Milan è primo a 71 punti, l’Inter secondo a 69 con una gara in meno e quindi potenzialmente a +1 sui cugini. Dall’altra parte ci sono le due romane, la Roma e la Lazio, un po’ più indietro. La Roma è quinta a -5 dalla Juventus e può ancora credere in un posto in Champions League. La Lazio è in settima posizione a -2 proprio dai cugini giallorossi. Da una parte, a Milano, si gioca un romantico Inter-Roma che vedrà il ritorno dell’eroe del triplete José Mourinho. Dall’altra parte, nella Capitale, si giocherà Lazio-Milan con i tifosi rossoneri pronti ad invadere lo stadio Olimpico visto lo sciopero della curva biancoceleste.
Una partita che sicuramente toccherà il cuore dei tifosi nerazzurri, pronti ad accogliere l’allenatore che ha portato la squadra a toccare il punto più alto della propria storia nel 2010. Roma e Inter sono due squadre che, dal punto di vista del gioco, sono accomunate da diverse idee. Ritmo alto, ripartenze veloci son tanti uomini ad accompagnare e capacità di sfruttare le palle inattive. A San Siro l’Inter deve vincere per superare il Milan, seppur momentaneamente, mentre la Roma è obbligata a vincere per non perdere posizioni e provare a sognare un posto in Champions League.
L’occhio dei fantallenatori è inevitabilmente indirizzato nella sfida tra centravanti: Lautaro vs Abraham. Due attaccanti che segnano tanto, bravi nel gioco aereo, letali sotto porta e veloci. Quella di Lautaro è stata una stagione parecchio altalenante. Inizio di stagione scoppiettante con 11 gol nelle prime 18, poi il buio totale con appena tre reti in 14 partite, per lo più segnate in una sola occasione grazie all’hat trick con la Salernitana. La doppietta nel derby di Coppa Italia, però, avrà riacceso l’animo dell’attaccante argentino che farà di tutto per incidere. Per la Roma c’è, invece, Tammy Abraham. Il suo percorso è stato l’opposto di quello del 10 nerazzurro. Un inizio molto complicato, dovuto ad un inevitabile periodo di adattamento. La partita che lo ha cambiato è stata proprio la 18ª giornata, quando è iniziato il periodo buio di Lautaro, con la doppietta in casa dell’Atalanta. Da lì ha segnato 11 reti una dopo l’altra. È a secco da tre gare e durante l’anno abbiamo avuto modo di conoscere la sua personalità e siamo certi che il giovane inglese avrà voglia di essere decisivo a tutti i costi.
Un altro scontro vis a vis interessante da seguire sarà invece quello tra Calhanoglu e Pellegrini, centrocampisti offensivi con il vizio del gol. Anche in questo caso due stagioni simili fatte di alti e bassi. Calhanoglu ha fatto un po’ fatica ad inserirsi nella nuova squadra, ma poi è stato davvero letale. 7 gol e 8 assist in campionato, quasi tutti nel girone di andata. Dalla 19ª giornata alla 33ª, il numero 20 nerazzurro ha trovato infatti solo un gol, fondamentale per espugnare l’Allianz Stadium di Torino, e un assist. Percorso simile per il capitano della Roma Pellegrini che è partito con la sesta inserita, segnando gol e servendo assist esaltando il popolo giallorosso e i fantallenatori. Ha subito poi un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per diverso tempo, ma ora è tornato e i livelli sono quasi gli stessi di inizio stagione. 2 gol nelle ultime 4 e tanta voglia di fare la differenza e portare la sua Roma in alto. I presupposti per vedere un Pellegrini on fire ci sono tutti.
Due stagioni diverse, con obiettivi diversi, ma per certi versi simili. Bel gioco, squadre di qualità, qualche passo falso inaspettato e altre gare, al contrario, sorprendenti. Lazio e Milan si sfideranno in quella che sarà la gara che può sancire i destini di entrambe le squadre. Una vittoria della Lazio potrebbe mandare in alto i biancocelesti e mettere in seria difficoltà Pioli. Una vittoria del Milan, al contrario, può permettere al Milan di continuare la lotta allo scudetto e metterebbe in difficoltà la qualificazione europea di Sarri.
Una sfida tra collettivo e singoli, le cui giocate potrebbero decidere la gara. Partiamo dalla sfida tra bomber: Immobile vs Giroud. Il numero 17 della Lazio, come al solito, sta segnando in continuazione: 25 gol in campionato, di cui 4 nelle ultime due. Giroud ne ha segnati appena 8 ed è a secco da cinque giornate. Due momenti di forma opposti, con Immobile voglioso di continuare a segnare e Giroud voglioso di riprendersi e uscire da questo momento difficile.
Si passa poi alla fantasia a sostegno del centravanti: Zaccagni vs Leao. Il portoghese del Milan non sta convincendo nell’ultimo periodo e le critiche si stanno facendo sentire. Il popolo rossonero vuole una risposta da Rafael, arrivata proprio nell’ultima uscita con il Genoa, che va a caccia della doppia cifra. Zaccagni è, per qualità e caratteristiche, molto simile al suo prossimo avversario. Palla al piede è bravo ad inventare, creare spazi per i compagni, guidare il contropiede, imbucare e finalizzare. Dopo un inizio difficile, l’ex Verona è esploso ma ora sta mancando in fase realizzativa. L’ultimo gol risale al 20 febbraio e magari il big match può essere l’occasione giusta per rialzarsi.
A cura di Federico Bompieri