Partita davvero importante quella tra il Milan di Stefano Pioli e l’Hellas Verona di Zaffaroni. I rossoneri sono già qualificati alla prossima Champions League ma possono cercare di migliorare la loro classifica. In caso di vittoria, infatti, potrebbero sorpassare l’Inter in caso la squadra di Simone Inzaghi perdesse contro il Torino. Gli uomini di Zaffaroni, invece, cercano punti fondamentali per la permanenza in Serie A. In questo momento sono a pari punti con lo Spezia che andrà a giocare all’Olimpico contro la Roma. Stefano Pioli ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia di Milan–Hellas Verona della difficoltà del match e del futuro dei rossoneri.
Su Leao e il rinnovo: “Bisogna fare i complimenti ai dirigenti e al club perché era una cosa molto sentita dal club. Sono sempre stato molto fiducioso. Oggi scherzando gli ho detto che è stato nel mio ufficio 178 volte, quindi il nostro è un bel rapporto. Solo una squadra forte poteva risollevare un periodo di crisi come quello avuto a febbraio. Con Leao è stato un percorso con un ragazzo che ha avuto tantà disponibiltà e ha un potenziale enorme”.
Sul Verona e sulla stagione: “Dobbiamo batterli perché siamo il Milan e perché dobbiamo dare il massimo e scendere in campo con le migliori motivazioni possibili. Eravamo partiti per cercare di vincere qualcosa ma non ci siamo riusciti. Abbiamo fatto una buona Champions e un campionato sufficiente. Non è vero che la partita di domani non conta, basta guardare la classifica. I miei giocatori hanno sempre dato tutto. Forse sono fin troppo autocritico a volte. Il punto di forza del Milan è credere nei propri giocatori”.
Sulle parole di Maldini e sul mercato: “Maldini penso sia stato generoso dandoci un 8, ma dobbiamo essere più continui di quello che abbiamo fatto quest’anno. Qualche situazione l’abbiamo mancata. Kamada è un giocatore intelligente ma non è un giocatore del Milan e non posso dire niente. Bennacer non so quando potremo rivederlo quindi valuteremo come intervenire sul mercato”.
Su Ibrahimovic e Brahim Diaz: “Mi dispiace che Zlatan non sia riuscito a essere a disposizione per domani. Abbiamo parlato in questi giorni ma sono cose che devono rimanere tra noi. Sul futuro poi lo deciderà lui. Brahim è un giocatore fortissimo, non conosco la sua condizione personale sul futuro”.
Sui tifosi: “Mi sento di ringraziare i tifosi. Domani li saluteremo con grande affetto e felicità. Speriamo di vincere ma comunque abbiamo fatto una stagione complicata e positiva”.
Su De Ketelaere: “Lui è venuto nel mio ufficio e mi ha comunicato che andrà in U21 col Belgio, penso sia una giusta decisione per lui”.