Il Milan campione d’Italia ha dato ufficialmente inizio alla Serie A 2022/2023. La squadra di Pioli, dopo aver alzato il trofeo davanti ai cugini dell’Inter, vuole riconfermarsi e vuole partire con il piede giusto. Contro l’Udinese a San Siro, i rossoneri guidati da Pioli si sono imposti per 4-2.
Per l’esordio in campionato, Pioli schiera una formazione non tanto distante da quella che sarà la titolare per l’intera stagione. Poche novità in difesa e centrocampo, più curioso invece l’attacco. Di seguito, la formazione ufficiale del Milan contro l’Udinese.
A difendere i pali rossoneri ci sarà, ovviamente, Mike Maignan. Fresco vincitore del premio MVP dello scorso campionato che lo ha incoronato miglior portiere della stagione, il francese ex Lille ha voglia di riconfermarsi e aiutare il Milan a restare in alto. Difesa a quattro con Calabria e Theo Hernandez a destra e a sinistra. In mezzo, invece, il muro formato dalla coppia Kalulu, sorpresa della passata stagione, e Tomori, fresco di rinnovo di contratto. In mediana è assente Tonali per infortunio e dunque la coppia sarà formata da Bennacer e Krunic. Alle spalle di Rebic, che andrà ad agire da prima punta al posto di Giroud e Origi, agiranno Messias Jr a destra, Leao a sinistra e Brahim Diaz in mezzo. Panchina, dunque, per tutti i nuovi acquisti rossoneri.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kalulu, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Krunic; Messias, Diaz, Leao; Rebic. Allenatore: Stefano Pioli
L’indicazione più importante è il nuovo rigorista del Milan dopo l’addio di Kessie: Theo Hernandez. Con Giroud in panchina, è stato proprio il terzino francese a incaricarsi della battuta dal dischetto. Già la passata stagione con il Venezia era stato lui a occuparsi di calciare dagli 11 metri. Bisognerà vedere la prossima occasione anche con Giroud titolare ma, al momento, sembra lui il favorito.
L’altra utile indicazione arriva da Rebic, autore di una doppietta che ha regalato i 3 punti al Milan. Lo stesso Pioli ha dichiarato il ruolo che il croato avrà all’interno della rosa rossonera e, vista la sua duttilità, potrà esser impiegato su tutti i ruoli dell’attacco, dalla trequarti alla punta centrale.