Il Milan ha chiuso il suo campionato di Serie A battendo 3-1 in casa l’Hellas Verona grazie alla rete di Giroud e alla doppietta di Leao. I rossoneri, con questo risultato, si sono portati a 70 punti ed hanno condannato i gialloblù allo spareggio salvezza contro lo Spezia. Sandro Tonali nell’intervista post partita ha commentato la stagione del Milan, l’addio di Ibrahimovic e il futuro dei rossoneri.
SULL’ADDIO AL CALCIO DI IBRAHIMOVIC: “L’abbiamo scoperto ieri, qualcuno l’altro ieri. Non è facile prepararsi mentalmente anche perché c’era la partita di mezzo. Dopo ci siamo lasciati andare, ho visto tanta gente piangere stasera. Sono immagini che riguarderò perché fanno effetto. Lui non ce l’aveva detto e questa è stata la cosa più dura“.
SU QUELLO CHE LASCIA LO SVEDESE ALLA SQUADRA: “Ibra ci lascia tantissimo. Nei momenti in cui era con noi ti dava tanta energia, forza e carica. Energia è la parola che riassume come viveva le partite e la voglia di vincere. Una partita persa in allenamento te la faceva pesare una settimana. Questo è ciò che rimarrà di lui“.
SEMPRE SU IBRAHIMOVIC: “Ibra ragiona anche per noi, ci capisce. Lui sa che era il momento di lasciare in eredità questa mentalità. Avrò la possibilità di parlargli più avanti. Non sa nemmeno lui cosa farà, immagino“.
SULL’ITALIA U21: “Immagino che ci sia una leggera differenza, ma solo di testa. Le loro qualità le conosco e so che non sono inferiori a nessuno. L’unica differenza può essere quella della mentalità. La decisione nasce mesi fa, non avevo chiuso la porta a nessuno. Poi con il passare del tempo chi di dovere aveva deciso che la nazionale maggiore era la priorità. È stata cambiata idea dopo in ottica Olimpiadi“.