Il calciomercato estivo è già entrato nel vivo e le trattative si susseguono incessantemente. In queste ultime ore, una notizia ha scosso il mondo calcistico: l’attaccante del Porto, Mehdi Taremi, potrebbe essere essere un vero candidato per rivoluzionare l’attacco del Milan. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il Milan ha aggiunto il nome di Taremi alla lista degli obiettivi di calciomercato. Per il momento si tratta solo di un’idea, con la società che monitora anche Scamacca e Thuram.
Taremi, 29 anni, ha stupito in questa stagione con le sue prestazioni eccezionali nel Porto, sia in campionato che in Champions League. Il calciatore iraniano ha dimostrato un’efficacia sotto porta davvero impressionante, segnando gol fondamentali e contribuendo in maniera significativa alla buona stagione del suo club, chiusa al secondo posto a -2 dal Benfica. Il Milan, alla ricerca di un attaccante di talento, sembra aver individuato in Taremi il profilo ideale per rinforzare il proprio reparto offensivo.
L’eventuale arrivo di Taremi rappresenterebbe un colpo di mercato di grande rilevanza per il Milan. Con le partenze di Zlatan Ibrahimović e Brahim Diaz, l’attacco rossonero ha bisogno di un elemento di spicco in grado di garantire gol e leadership in campo. Taremi, con la sua esperienza internazionale e la sua abilità nell’area di rigore, potrebbe essere la soluzione ideale per colmare questa lacuna.
Il Milan si sta guardando intorno, aggiungendo nomi sulla lista degli obiettivi. Taremi ha un conratto in scadenza nel 2024 e per questo può anche essere un’idea low cost. Il Porto non ha intenzione di svendere il suo attaccante ma l’attaccante è entrato nel mirino di diversi club.
Qualora l’accordo si concretizzasse, Taremi potrebbe formare una pericolosa coppia d’attacco con Rafael Leão, giovane promessa del calcio portoghese che ha dimostrato un grande potenziale nel corso della scorsa stagione. L’arrivo di Taremi darebbe al Milan una maggiore varietà di soluzioni offensive e aumenterebbe considerevolmente le possibilità di lottare per i vertici della classifica in campionato e nelle competizioni europee.