Milan, Pioli: “Kalulu e Tomori stanno bene. Sulla formazione…”
Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Slavia Praga, gara valida per l’andata degli ottavi di finale di Europa League. La sfida sarà importante per il cammino europeo dei rossoneri. Tutto però si deciderà nel match di ritorno, in programma il 14 marzo alle 18:45.
Milan-Slavia Praga, la conferenza stampa di Pioli
L’allenatore del Milan ha prima parlto ai microfoni di Sky Sport: “Bisogna ripartite dallo Slavia Praga, che ha vinto un girone in cui c’era la Roma. E’ una squadra da rispettare molto. Bisogna pensare di poterla vincere questa coppa, la squadra sta bene ma bisogna superare questo ostacolo. Contro la Lazio non abbiamo giocato la nostra migliore partita dal punto di vista tecnico. Tomori e Kalulu stanno meglio, è una fortuna avere un’ampia possibilità di scelte, chiaro che i ragazzi che arrivano da infortuni un po’ più lunghi hanno bisogno di un po’ più tempo. Si parte dalla formazione migliore, credo che ci siano similitudini con il turno precedente. Adli è l’esempio è di chi non si lascia andare dalle delusioni, ma anche della forza di cambiare ruolo”.
Pioli ha proseguito in conferenza: “Come impatterebbe la vittoria di questo trofeo sul tuo futuro al Milan e come cambierebbe la prospettiva con l’arrivo di un fondo arabo in società? Hai fatto due domande a cui non so rispondere. Affrontiamo una squadra che ha perso solo una volta a Roma in questa competizione, poi bisogna vedere turno per turno. La Champions non fa più parte del nostro presente, abbiamo la capacità di vincere. Prestazioni? L’ultima partita che abbiamo sbagliato nell’ultimo periodo è stato il Monza. Siamo cresciuti e abbiamo la possibilità di arrivare fino in fondo, dobbiamo solo dimostrarlo”.
In conclusione, sui singoli: “E’ un bene avere tante scelte. Critiche a Pulisic? Lui non deve essere difeso, la storia parla per lui. Ormai i social sono diventati uno sfogo di maleducazione e insulti. Leao? Bisogna battere sempre sullo stesso tasto, ha la qualità per essere determinante”.
Adli in conferenza
Anche Adli ha parlato in conferenza: “Come contro il Rennes giochiamo la prima in casa e cercheremo subito di mettere tanta intensità fin dal primo minuto. Quando il Milan gioca in una competizione l’obiettivo è sempre vincere. E’ una grande occasione, non è la Champions ma ci sono squadre di alto livello. Anche noi lo siamo e vogliamo dimostrarlo. Algeria o Francia? Da giocatore voglio giocare al livello più alto, giocare con la Francia è un mio obiettivo, spiegherò più avanti il perché, ora non è il momento. Non so se sono diventato un punto di riferimento, abbiamo sei centrocampisti forti, possono giocare tutti senza abbassare il livello della squadra. Ci vogliamo tutti bene. Penso che con lo staff abbiamo lavorato molto su aspetti che mi mancavano l’anno scorso, come la fase difensiva. Devo ancora crescere perché vedo cose che prima non capivo”.