In un’intervista rilasciata a Gr Parlamento, l’attuale presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha parlato a 360 gradi del club. Il numero 1 rossonero non si è sottratto nemmeno alle domande relative al futuro di Leao e Ibrahimovic, calciatori che stanno vivendo momenti diametralmente opposti: il primo in rampa di lancio dopo una stagione da record, il secondo alle prese con la riabilitazione a seguito della delicata operazione al ginocchio.
Paolo Scaroni non ha dubbi sulla tenacia e voglia di tornare in campo di Zlatan Ibrahimovic: “Ibra spero di vederlo ancora in campo, d’altronde anche lui lo spera. Il recupero sta procedendo bene solo come lui sa fare. Sono sicuro che tornerà in forma fisica smagliante e in questo caso giocherà ancora. Ad ogni modo Ibrahimovic è fondamentale per il Milan e ha giocato un ruolo importante in questi anni”. L’attaccante svedese, dopo l’intervento in artroscopia per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, potrà tornare in campo tra circa 7-8 mesi.
Rafael Leao è stato uno dei protagonisti indiscussi dell’ultima stagione rossonera culminata dalla vittoria dello scudetto. Indubbiamente, le prestazioni del giovane portoghese hanno attirato le attenzioni di altri top club in giro per l’Europa, ma spesso il calciatore è stato definito incedibile: “Non parlo mai di questi temi, non voglio fare invasioni di campo con Maldini. Visto il ruolo che ha avuto, Leao è una pedina preziosa per il Milan, ma abbiamo dimostrato di saper fare sostituzioni incredibili. Penso all’infortunio di Kjaer e all’arrivo di Kalulu”.
Durante l’intervista di Scaroni, c’è stato spazio per il presidente del Milan, anche per discutere della nuova possibile situazione societaria del Milan: “Il nuovo cda? Si va verso la soluzione, Elliott rimarrà almeno con due consiglieri, spero che Singer resti in Consiglio e si dia continuità con il vecchio board. Possiamo contare su Gazidis fino a Novembre e Cardinale gli ha proposto di rimanere in consiglio”. Anche Maldini e Massara verso la permanenza: “Non mi preoccupo di Maldini e Massara, si raggiungerà sicuramente l’accordo per la coppia di dirigenti che è stata determinante per la vittoria dello scudetto”.