Per il Milan è vietato sbagliare. I rossoneri scendono in campo, a seguito della sconfitta maturata contro l’Udinese per 1-0, contro il PSG nella sfida che vale la 4ª giornata dei gironi di Champions League. L’obiettivo dei rossoneri sarà cercare di riscattare la sconfitta per 3-0 del Parco dei Principi. Per farlo, Pioli dovrà fare affidamento sui suoi top, considerando anche le buone notizie che arrivano dall’infermeria riguardanti i recuperi di Pulisic, Theo Hernandez eChukuwueze. In porta ci sarà, come sempre, Maignan che, insieme a Pioli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match tra Milan-PSG.
Il portiere rossonero ha iniziato la sua conferenza stampa analizzando il momento del Milan: “Lavoriamo per ritrovare il nostro livello, l’anno scorso siamo arrivati in semifinale di Champions. Quest’anno abbiamo iniziato più piano ma vogliamo andare avanti.
Il Paris Saint-Germain è molto forte ma anche noi siamo forti e dobbiamo mettere in campo quello che abbiamo preparato; anche per loro sarà difficile. Io parlo sempre con i compagni e con l’allenatore quando facciamo riunione. Dobbiamo ritrovare la fiducia e la grinta e cosi riusciremo a fare bene.
Non c’è posto per le emozioni, devo dare tutto anche se è una partita particolare per me”.
Inevitabile la domanda su Donnarumma, domani da ex in campo a San Siro: “Non saprei, qui ci sono dei tifosi molto caldi e quindi l’accoglienza per lui sarà difficile. Sicuramente è un ottimo portiere, ha fatto un buon inizio di stagione, è un top nel suo ruolo e continua a dimostrarlo”.
Successivamente, Maignan ha proseguito in conferenza: “L’inizio non era quello che mi aspettavo, posso portare le mie qualità, c’è ancora tempo per migliorare e il meglio deve ancora venire”. In merito alla mancanza di un leader come Ibrahimovic, il portiere francese ha risposto così: “Io sono Mike, Ibra ha il suo carattere e io il mio. Non voglio giocare un ruolo che non è il mio, cerco sempre di dare il meglio per migliorare e aiutare la squadra. Abbiamo perso un leader come Ibra, ho tanto rispetto per lui ma oggi non c’è più e il passato è dietro. Oggi abbiamo una squadra forte e con altri leader”.
Poi sul confronto col compagno di nazionale Mbappé: “Kylian è un giocatore top, difficile da leggere. Ha fatto delle ottime performance e quando il secondo palo è aperto bisogna capire cosa farà. Sono contento di vederlo ma è difficile anticiparlo perché è molto rapido nelle giocate. Se ho contro Mbappé o chiunque devo dare il meglio”.
Maignan ha risposto anche in merito al rinnovo: “Mi piace il Milan, tutti lo sanno. Non abbiamo iniziato a parlare perché non è ancora il momento giusto, né per me né per il club”. Infine ha anche risposto sugli obiettivi personali che si è prefissato: “Quando abbiamo obiettivi siamo forti, punto a vincere ogni trofeo. Certo che si un giorno posso provare a vincere pallone d’oro o il premio Yashin. Mi alleno per questo”.