Milan, la probabile formazione contro la Fiorentina: emergenza in attacco
È sempre più emergenza in casa Milan, tra infortuni e squalifiche la probabile formazione è obbligata. Con il recente infortunio di Noah Okafor e la squalifica di Giroud, dopo il cartellino rosso rimediato per proteste al 93′ di Lecce-Milan, Stefano Pioli ha solo Luka Jović disponibile per il match di Serie A contro la Fiorentina.
La probabile formazione del Milan
4-3-3 per Stefano Pioli contro la viola di Vincenzo Italiano per la gara valida per la tredicesima giornata di campionato. Davanti all’inamovibile Maignan, Thiaw e Tomori sono confermati al centro della difesa, completata da Theo Hernandez a sinistra e Calabria sulla corsia di destra. Reijnders, Krunic e Pobega, leggermente favorito su Musah e Loftus-Cheek, dovrebbero comporre il reparto di centrocampo. La vera emergenza è proprio in attacco, dove oltre a Giroud squalificato, saranno assenti per infortunio Leao e Okafor. Il tridente sarà composto quindi da Pulisic, Chukwueze e Jović, ultima punta rimasta a disposizione.
Milan (4-3-3): Maignan, Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Pobega, Reijnders, Krunic; Chukwueze, Jovic, Pulisic. All: Pioli.
Verso la convocazione il baby prodigio Camarda
Tra squalifiche e infortuni, Pioli si ritrova con Jovic unica vera punta a disposizione. Va verso la convocazione quindi Francesco Camarda, classe 2008 dell’Under 19 del Milan, che sta dando spettacolo sia nel Campionato Primavera 1, che in UEFA Youth League dove i rossoneri sono in testa al girone composto dalle squadre Under 19 di Borussia Dortmund, PSG e Newcastle. A soli 15 anni gioca con ragazzi più grandi di lui, riuscendo ad emergere anche se sotto età. Il talento di Camarda è indiscutibile e va protetto sia per il Milan che per la nazionale italiana.
La Fiorentina e il Milan si sfideranno in un incontro avvincente. Due squadre storiche, entrambe con talento e ambizione. Il campo diventa l’arena di competizione, dove destrezza, strategia e passione si intrecciano in una lotta per la vittoria.