In piena preparazione estiva, l’allenatore del Milan Stefano Pioli, ospite all’evento “House of BMW”, ha parlato dei successi della scorsa stagione, dei successi e dei suoi giocatori, come riportato da La Gazzetta dello Sport.
Stefano Pioli ha guidato il Milan ad una vera e propria impresa nello scorso anno. Arrivato al Milan nel 2019, in un periodo di crisi, in tre anni è riuscito a far diventare i rossoneri campioni d’Italia. L’allenatore parmigiano ha svelato uno dei segreti del successo del suo club, la motivazione: “Le foto appese a Milanello ci ricordano di continuo le grandi vittorie di questo club e ci hanno dato stimolo: volevamo arrivare anche noi su quelle pareti“.
Non solo i giocatori, Stefano Pioli ha voluto rendere omaggio a un’altra componente fondamentale per la conquista del titolo: i tifosi. “I tifosi sono stati fantastici. San Siro è stato determinante, ci ha dato forza e fiducia, sempre di più. Forse perché non eravamo i favoriti ma c’è sempre stato un coinvolgimento particolare“. Questo il ringraziamento e la stima che l’allenatore ha voluto dimostrare ai propri tifosi.
Per concludere, Pioli ha voluto sottolineare l’evoluzione del calcio negli ultimi anni, specialmente nel suo ruolo. “Competenza e coerenza sono le caratteristiche che considero più importanti. Il mio approccio al ruolo è cambiato negli anni, come è cambiato tutto intorno a noi: prima sarebbe stato strano pensare di entrare in uno spogliatoio e ascoltare musica. Oggi mi preoccupo se c’è silenzio: non so come riescano i miei giocatori a essere concentrati dopo aver ascoltato musica a palla, tra l’altro inascoltabile per i miei gusti, fino all’ultimo secondo…“