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Milan, Pioli: “Leao in panchina? Vi spiego perché”

Il Milan di Stefano Pioli deve tornare a vincere se vuole stare sul treno Champions. I rossoneri non hanno ancora vinto dopo la prima partita del 4 gennaio contro la Salernitana: servono dunque i tre punti. Pioli ha cambiato tanto contro il Sassuolo: non ci saranno Tomori, Dest (infortunato dell’ultim’ora) e Bennacer che è squalificato. Oltre a loro mancheranno i soliti Maignan, Ibrahimovic e Florenzi. Tra i titolari, poi, non c’è Rafael Leao che nelle ultime uscite, come per la maggior parte dei compagni, è apparso appannato e in difficoltà: nel prepartita ai microfoni di Sky Sport, Pioli ha spiegato l’esclusione del portoghese dai primi undici del Milan.

Milan, le parole di Pioli su Leao

Questa la spiegazione dell’allenatore emiliano sull’esclusione di Leao: La scelta di Leao in panchina è dettata dalla condizioni: ha giocato le ultime partite, ha perso brillantezza ma rimane un giocatore importante per noi e lo sarà a partita in corso“.

Poi sulla partita ha aggiunto:Vogliamo vincere e dobbiamo farlo con una partita convinta ed energica: deve essere la partita della ripartenza”

Infine ha parlato anche della titolarità di De Ketelaere:Charles è in crescita, ha le qualità per essere decisivo e ci aspettiamo di essere padroni del campo e di fare la partita proponendo tante situazioni offensive”.

Leao da dopo la sosta ha segnato due gol e messo a referto un assist in quattro match disputati. Evidentemente non abbastanza per convincere l’allenatore a schierarlo in campo contro il Sassuolo. Diverso il discorso per De Ketelaere che, in 16 apparizioni in Serie A, ha fatto una sola assistenza. Il trequartista del Milan è stato provato più volte sia come titolare sia come subentrato. Tuttavia, il belga finora non ha brillato, come dimostrato dalla sua fantamedia insufficente. Vedremo se le scelte di Pioli ripagheranno alla fine della partita e se Leao potrà essere decisivo a partita in corso.

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Redazione