Il Milan di Stefano Pioli perde un altro derby, stavolta per 5-1: l’allenatore rossonero ha provato a spiegare le sue ragioni nell’intervista post partita. Nel primo tempo i gol di Mkhitaryan e quello bellissimo di Thuram; nel secondo il gol di Leao che ha accorciato la partita, poi la rete della doppietta dell’armeno e Calhanoglu su rigore. Infine il quinto gol di Frattesi.
Sulla partita, Pioli ha detto: “Noi possiamo fare meglio e lavoreremo molto su questo, ma dobbiamo assolutamente continuare. È normale avere qualche difficoltà a inizio stagione. Mi tengo i primi 70 minuti, ma il resto va cancellato”.
Sulla gara giocata dai suoi, ha affermato: “Loro sono sicuramente una squadra difficile da colpire, ma comunque dopo la partita si è indirizzata come volevano loro. Nelle situazioni avute non siamo stati così precisi come lo sono stati loro. È chiaro che dobbiamo migliorare, ma poi qualcosa l’abbiamo creata”.
L’allenatore ha parlato anche della forza della propria squadra: “Noi usciamo battuti, nettamente, ma io sono convinto che siamo una squadra forte e che può lottare per il campionato. Non esserci riusciti non toglie niente ai nostri giocatori”.
Anche Kjaer è intervenuto a fine gara chiedendo più volte scusa ai tifosi: “Loro sono stati più furbi e determinanti di noi. Fino al 3-1 siamo stati dentro, poi ci siamo persi alla fine. Sappiamo quanto pesa una partita così e mi dispiace per i tifosi. Domani c’è da lavorare di nuovo“.
Poi ha continuato: “Abbiamo pensato che con la nostra forza e con il nostro modo di giocare potevamo vincerla da Milan. Stasera sono stati bravi loro, soprattutto con gli inserimenti dei centrocampisti. Il percorso del Milan sarà sempre di giocare il nostro calcio. Questa sera abbiamo perso di brutto e, ripeto, mi dispiace per i tifosi“.