Dopo l’ottima partenza nella gara inaugurale di Bologna e i primi tre punti conquistati dai rossoneri, il Milan si prepara ad ospitare il Torino per la 2ª giornata di Serie A. Alla vigilia della gara contro il Torino, in programma sabato 26 agosto alle ore 20:45, ha parlato in conferenza stampa l’allenatore del Milan, Stefano Pioli.
Stefano Pioli ha cominciato parlando dell’appoggio dei tifosi rossoneri: “Credo e spero per i valori che dimostriamo. Noi cerchiamo di prendere tutte le energie da loro. Non è una sorpresa per noi che abbiamo tutto questo appoggio“.
Si è espresso anche sulla partita vinta dal Milan a Bologna e di cosa gli ha lasciato di positivo: “La cosa migliore della partita di Bologna è la disponibilità dei giocatori. Abbiamo corso tantissimo anche se non lo abbiamo fatto benissimo. La disponibilità che ho visto è un ottimo punto di partenza“.
Stefano Pioli ha detto la sua anche sul tema del calciomercato che chiude dopo l’inizio del campionato: “Da allenatore preferire che il mercato finisse prima dell’inizio del campionato. Non capisco perché non si può fare. Sui possibili arrivo non parlo perché mancano pochi giorni alla fine e dietro ho una società forte e preparata“.
L’allenatore rossonero ha commentato anche la presa di coscienza di Leao durante questa estate: “Leao ha fatto uno step importante. Ogni anno ne ha fatto sempre uno in più. È già al top grazie al suo lavoro continuo. Io vorrei che facesse qualche rincorsa in meno per averlo in una posizione migliore quando attacchiamo“.
Ha parlato dell’impatto che avranno i nuovi arrivi alla loro prima partita a San Siro e delle difficoltà che si incontreranno contro il Torino: “I nuovi saranno contenti di giocare a San Siro e saranno impressionanti, nonostante arrivino da club importanti. I nostri tifosi sono unici e proveranno emozioni importanti. Le difficoltà nel campionato italiano ci sono sempre. Il Torino nelle ultime 4 trasferte ha sempre vinto e questo ci deve ricordare le trasferte che affronteremo“.
L’allenatore rossonero ha commentato anche il grande impatto di Rejinders: “Non amo i paragoni perché ogni calciatore ha le sue caratteristiche. È un giocatore importante che ci può aiutare davvero tanto“.
Alla riposta sull’attaccante che serve al Milan, l’allenatore rossonero ha detto di essere coperto in quel reparto: “In questo momento siamo coperti in attacco perché abbiamo Giroud che sta bene, Colombo che sta bene ed Okafor che può fare quel ruolo“.