Tra le sorprese positive per il Milan di quest’anno c’è certamente Pierre Kalulu. Il difensore francese arrivato l’anno scorso dal Lione, sta facendo un’ottima stagione da difensore centrale anche “grazie” agli infortuni di Kjaer prima, e di Tomori e Romagnoli poi. Il numero 20 rossonero sta giocando con grande personalità e sta dimostrando di essere cresciuto tanto con Stefano Pioli in panchina. A MilanTV, il difensore rossonero ha parlato della sua crescita e non solo.
Sul Milan: “Ho capito l’importanza di questa maglia e di questa squadra, la storia di questo club. Adesso so l’importanza che ha questa società in Italia e nel mondo. Ho imparato quanto è importante lavorare tutti i giorni per essere veramente competitivo in tutte le partite”.
Sul ruolo del difensore: “Quando ero al Lione, all’inizio della mia carriera, lo stile dell’allenatore e di tutto il club era incentrato sull’essere un giocatore a tutto tondo: tecnica, velocità, giocare con la palla ai piedi e leggere la partita. Non sono mai stato solo un difensore: giocavo una stagione come centrale, poi sei mesi da terzino e poi in un ruolo completamente diverso“.
Sulle sue caratteristiche: “Quando vado in campo non ho paure particolari. Penso solo a giocare bene. Ci sono partite con più o meno importanza, ma per me sono tutte uguali. Prima non ero velocissimo, adesso vado veloce ma posso ancora lavorarci su. Penso di essere più forte su tutti gli aspetti difensivi, ma posso ancora migliorare”.