Milan, Morata: “Vogliamo dare il massimo per rendere orgogliosi i nostri tifosi”
Alvaro Morata, attaccante del Milan (imago)
L’attaccante del Milan, Alvaro Morata, ha parlato in conferenza stampa in ottica primo impegno di Champions League contro il Liverpool
Durante la conferenza stampa pre Liverpool nella giornata di oggi, 16 settembre, Alvaro Morata ha parlato delle ambizioni personali e quelle del Milan per i prossimi impegni stagionali.
L’attaccante è reduce dall’infortunio accusato dopo la prima giornata di campionato contro il Torino. Il problema lo ha costretto ai box per qualche settimana e solo nell’ultima partita contro il Venezia è tornato in campo (per 25 minuti).
Così adesso Morata pare pronto per essere schierato dal primo minuto nella sfida casalinga contro il Liverpool, nonostante l’ottima prestazione di Abraham nell’ultimo turno.
Lo spagnolo proverà a mettere tutta la sua qualità ed esperienza a disposizione di Fonseca per cominciare al meglio il percorso europeo.
Morata sulla nuova Champions League: “Siamo ansiosi di giocare contro il Liverpool”
L’attaccante ex Atletico Madrid ha parlato così: “Vogliamo dare il massimo per rendere orgogliosi i nostri tifosi. Era importante vincere contro il Venezia. Ho un bel ricordo visto che ho già segnato al Liverpool.”
Sui suoi compagni di squadra ha dichiarato: “Ho visto tanta qualità al Milan e lo dico spesso alla squadra. Prima eravamo più umorali ma adesso dobbiamo alzare il livello. Dobbiamo avere la consapevolezza di voler vincere e noto che nelle ultime settimane c’è stato un cambiamento.“
Milan, le parole di Morata in conferenza stampa
Morata ha aggiunto le proprie aspettative in vista della stagione appena cominciata: “Un piacere essere tornato in Italia. Qui ci sono tanti giocatori forti come Loftus-Cheek e Theo. Dobbiamo capire che siamo grandi giocatori e non più solo ottimi prospetti.”
Ha infine concluso così: “Non pensiamo all’Inter ma partita dopo partita. Fofana parla italiano ed è una cosa importante per il gruppo. Mi piace il suo atteggiamento e può diventare una colonna di questa squadra”