Al termine della partita contro la Lazio il direttore dell’area tecnica del Milan Paolo Maldini è intervenuto ai microfoni di Dazn. I rossoneri hanno perso per 4-0 contro i biancocelesti, raggiungendo quota 5 partite senza vincere. Questa sconfitta, è la più pesante dopo da quel 5-0 di Bergamo a dicembre 2020. Il Milan rimane comunque 2o in classifica a 38 punti, mentre la Lazio si porta a -1 dai rossoneri al pari di Inter e Roma. Di seguito, le parole di Maldini nel post partita.
Paolo Maldini ha iniziato analizzando il delicato momento della squadra di Pioli: “Il messaggio lo scorso anno era stato dato molto prima, sapevamo dopo poche partite che avremmo lottato per lo Scudetto. Ora è un momento diverso: siamo stati sconfitti in Coppa Italia, abbiamo perso la Supercoppa e oggi siamo stati sconfitti. Lo scorso anno abbiamo vinto grazie al nostro spirito, è quello che dobbiamo ritrovare. Le critiche sono giuste ma non è un disastro: la nostra stagione è completamente nei parametri”.
“Come numero ci siamo, e Kessie è partito perchè non potevamo aiutare le sue esigenze – ha continuato. A centrocampo siamo apposto come sulla trequarti. Abbiamo perso idea, distanze e gioco nelle partite. Sicuramente se non va bene la prima pressione poi la squadra avversaria ci mette in difficoltà. Muoversi assieme serve tanto in una partita, ed in questo momento sta mancanza da 15-20 giorni. Questa cosa si può cambiare, e molte volte l’aspetto psicologico determina una mancanza di tranquillità. Quando sbagli le scelte, soprattutto con una squadra con giocatori forti come la Lazio, rischi di prendere gol.”
Chiosa finale sui singoli: “Maignan? gli ultimi esami sembrano andati bene, dovrebbe tornare a febbraio. Origi e De Ketelaere hanno 4 e 5 anni di contratto. Entrare in una squadra che funziona è diverso da una in difficoltà. Zaniolo? ha già detto tutto Massara. Non ci sposteremo dalle nostre idee e possibilità.”