Milan, Maldini: “Il segreto è un mix di giovani ed esperienza”
In un’intervista rilasciata a Dazn in occasione di uno speciale sullo scorso campionato, Paolo Maldini ha parlato del lungo percorso e della politica dei giovani del Milan. I rossoneri hanno conquistato uno scudetto conteso fino alla fine proprio contro l‘Inter. Buona parte del merito, sicuramente, va ascritta alla bandiera rossonera, tra i protagonisti che hanno riportato il tricolore dopo 11 anni di attesa. Lo storico numero 3 è tornato a Milano nel 2018 e l’anno successivo è diventato il direttore tecnico. Primo scudetto in veste da dirigente dopo averne vinti 7 da calciatore e aver alzato per 5 volte la Champions League. Il lungo palmares conta anche 2 Coppe Intercontinentali e non solo.
Il Milan e Paolo Maldini si sono distinti nella costruzione di una squadra con un mix tra giovani e esperti senza nemmeno dover ricorrere a spese incredibili. Inoltre, ha parlato anche del momento più difficile della stagione e della partita che, forse, è stata uno degli snodi fondamentali della stagione.
L’intervista di Maldini sulla stagione del Milan e sui giovani
Sulla costruzione della squadra rossonera ha detto: “Un mix tra giovani e calciatori affermati è il punto di forza di ogni squadra. Una squadra, infatti, deve avere una base giovane, ma i talenti per crescere hanno bisogno di avere delle guide, che sono i giocatori più esperti“. Su Napoli-Milan, partita vinta per 1-0 in un momento fondamentale, ha dichiarato: “Quando vinci uno scontro diretto contro una rivale come il Napoli è una vittoria che vale doppio“.
Sul tema invece degli infortuni, che ha veramente messo alle corde il Milan, si è espresso così: “Abbiamo ripreso dopo la sosta di Natale contro la Roma con 10 giocatori fuori tra infortuni e positività al Covid. È, forse, stato quello il momento più delicato della stagione, nonostante ciò lo abbiamo superato alla grande“.