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Milan, Leao svela in anteprima il numero di maglia di Okafor

Il Milan di Stefano Pioli ha da poco accolto un rinforzo in vista della nuova stagione. Si tratta di Noah Okafor, attaccante svizzero classe 2000 arrivato dal Salisburgo. La giovane punta ha da poco terminato le visite mediche di rito ed è pronto a raggiungere la squadra in ritiro negli Stati Uniti. Ancora prima dell’ufficialità, Rafael Leao ha rivelato quale sarà il numero di maglia di Okafor al Milan.

Milan, Leao rivela il numero di maglia di Okafor

Nel primo pomeriggio di sabato 22 luglio il portoghese ha commentato un post in evidenza sul profilo dello svizzero. Per ironia della sorte, il post risale al 7 settembre 2022, cioè all’indomani della partita di Champions League proprio fra Salisburgo e Milan. In quell’occasione Okafor segnò il gol dell’1-0 ai danni dei rossoneri, che poi pareggiarono con Saelemaekers.

Leao ha commentato con una frase ben precisa: “Farai meglio a farlo con la mia maglia”, che lascia poco spazio all’immaginazione. Dopo aver conquistato la maglia numero 10 del Milan, il portoghese ha liberato la 17. E stando a questo commento pare proprio che a ereditarla sarà Okafor. La conferma è arrivata poche ore dopo il commento di Leao. Contestualmente all’annuncio dell’ingaggio di Okafor, infatti, il Milan ha comunicato anche che il classe 2000 indosserà la maglia numero 17.

I numeri stagionali di Okafor

Il ventitreenne attaccante lascia il Salisburgo dopo tre anni e mezzo trascorsi nel club austriaco. Con la maglia dei Red Bulls Okafor ha collezionato complessivamente 34 gol e 23 assist in 110 presenze. Numeri che non fanno di lui un bomber di razza, ma comunque un attaccante in grado di fare la differenza davanti alla porta.

Nella stagione 2022-23, invece, Okafor è sceso in campo in 32 occasioni con la maglia del Salisburgo, realizzando 10 gol e 5 assist. Il giovane attaccante vanta inoltre 2 gol e 2 assist trovati in 14 partite con la maglia della nazionale svizzera. Ora Pioli lo attende negli Stati Uniti per cominciare ad allenarlo in vista dei primi impegni ufficiali.

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Giulio Adamo