Rafael Leao sarà il nuovo numero 10 del Milan. Il portoghese ha rinnovato con i rossoneri e ora avrà anche una nuova maglia in vista della prossima stagione. L’anno dello scudetto, infatti, è stato quello della consacrazione dell’ex Lille che ora deve confermare tutto il talento che ha fatto vedere in questi due anni.
Sul sito dei rossoneri appare la maglia di Rafael Leao con il nuovo numero. Dunque, è ufficiale il cambio dell’attaccante portoghese classe 1999 che avrà scritto sulla maglia “Rafa Leao”. Il Milan l’ha reso noto anche sui canali social. Su Instagram, ad esempio, è stato pubblicato un reel nel quale viene mostrata la vecchia maglia di Leao, con il 17 sulle spalle, poi aggiornata con il numero nuovo, il 10. Anche se la decisione è stata ufficializzata oggi, 1 luglio 2023, i rossoneri hanno già messo in vendita la nuova maglia sul loro sito ufficiale.
Il portoghese, quindi, avrà sulle spalle un numero pesante, un numero che simboleggia la storia dei grandi campioni che l’hanno indossata prima di lui.
Da quando esiste la numerazione personalizzata, nella stagione 1995/1996, Dejan Savicevic fu il primo ad indossare la numero 10. È stato campione d’Europa con la Stella Rossa nel 1991 e poi con i rossoneri nel 1994. In sei anni al Diavolo segnò 34 gol. Zvone Boban, dopo il prestito al Bari, familiarizzò con il mondo rossonero e, dopo l’addio di Savicevic, ottenne l’ambito numero di maglia. In nove anni di Milan totalizzò 251 presenze.
Nella stagione 2001/2002, la 10 passò all’unico portoghese della Hall of Fame rossonera, Manuel Rui Costa. Arrivò dalla Fiorentina e con il Diavolo sfornò 65 assist in 192 partite. A Milano vinse la Champions del 2003 e il diciassettesimo scudetto nel 2004. Nel 2006 la maglia passò ad un altro colosso della storia rossonera: Clarence Seedorf. L’olandese, denominato “Professore”, segnò 62 gol in 432 partite contribuendo alla vittoria di tanti trofei durante la sua permanenza a Milano.
Avvicinandoci ai giorni nostri, nella stagione 2012/2013, fu il turno di Kevin-Prince Boateng. Ricordato anche per il suo balletto alla Michael Jackson, il ghanese indossò prima la maglia numero 27, poi ereditò la 10 da Seedorf. Nel 2013 passò al giapponese Keisuke Honda, autore di 11 gol in 91 partite. Nella sua bacheca conserva gelosemente la Supercoppa Italiana del 2016.
Prima dell’era Pioli, nel 2017, Hakan Calhanoglu fu l’ottavo rossonero a vestire la maglia numero 10. Anche se con prestazioni altalenanti, il turco contribuì discretamente alla causa rossonera e, a fine contratto, firmò con l’Inter. Il più recente è Brahim Diaz, appena rientrato al Real Madrid. L’ultima stagione è la migliore da quando è arrivato: 6 gol e 6 assist. Con la sua qualità ha risolto gare importanti ed è rimasto nel cuore dei tifosi rossoneri.