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Milan, l’importanza di chiamarsi Leao: con lui in campo il 50% vittorie

Rafael Leao torna disponibile per il match di ritorno della Champions League contro l’Inter ed è un recupero fondamentale per il Milan in chiave Euroderby, e a certificarlo ci sono anche i suoi numeri. Secondo i dati raccolti da Opta, infatti, quando Leao è sceso in campo i rossoneri hanno conseguito il 50% di vittorie. Parliamo di 22 match su 44, una pedina di fondamentale importanza dunque per la squadra di Pioli in termini di vittorie, ma anche di gol: con Leao sono di media 1,5 a partita. Un segno evidente della prolificità del reparto offensivo del Milan quando in campo c’è il portoghese.

In sua assenza, invece, le sconfitte salgono al 100% per i rossoneri: 4 su 4, con la media gol che scende da 1,5 a 0,5 per ogni singolo match. Dati preoccupanti per Pioli che si augura di non dover far a meno del portoghese fino al termine della stagione.

I numeri di Leao in stagione

Le prestazioni di Rafael Leao in questa stagione sono state fondamentali per il Milan: finora l’attaccante ha realizzato 12 gol e 8 assist in campionato. Mentre in Champions è stato decisivo mettendo a referto 5 passaggi vincenti e una rete. Tuttavia, nonostante i grandi numeri, in campionato non è riuscito a replicare le ottime prestazioni dello scorso anno quando è stato eletto MVP della Serie A.

L’importanza di Leao contro l’Inter

Numeri a parte, Pioli affiderà le chiavi dell’attacco rossonero a Leao in vista dell’Euroderby tra Inter e Milan. Sarà uno dei tre trequartisti alle spalle di Giroud scelti per scardinare il reparto difensivo dei nerazzurri e recuperare lo 0-2 dell’andata. Il suo diretto avversario, nello scacchiere disegnato dal tecnico nerazzurro Simone Inzaghi sarà Dumfries, apparso in forma nella ultime uscite stagionali dell’Inter.

Alle spalle di Leao agirà Theo Hernandez e sarà proprio la catena di sinistra quella scelta da Pioli dove il Milan cercherà di produrre le maggiori azioni offensive. Possibile una staffetta a gara in corso per il portoghese che potrebbe non avere i 90′ minuti nella gambe. Ma tutto dipenderà dallo svolgimento della partita, qualora il Milan riuscisse a ribaltare il risultato e portasse la gara ai supplementari.

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Redazione