Durante questi giorni in cui stanno scendendo in campo le nazionali, la stella portoghese del Milan Rafa Leao ha rilasciato un’intervista sul canale YouTube di StarCasinò Sport, partner ufficiale dei rossoneri. Il giocatore ha parlato del rinnovo di contratto e dei suoi obiettivi futuri nella squadra di Pioli. Inoltre Leao si è anche espresso su chi secondo lui è stato il difensore più difficile da affrontare in Serie A.
Leao ha iniziato la sua intervista ai microfoni di StarCasinò Sport parlando del suo rinnovo e del rapporto con i tifosi: “Quando andavo in giro spesso incontravo tifosi che mi chiedevano di restare qui a Milano. Sapevo che il rinnovo era una cosa da fare, so che questa è casa mia, so anche che qui nel Milan posso continuare a seguire i miei obiettivi”.
Il portoghese ha poi proseguito dicendo qual è secondo lui stato il difensore più forte da incontrare in Serie A: “Qui in Italia ho trovato di molto forte Danilo, della Juventus, è veloce, fisico. In attacco? come attaccante, invece, dico Giroud, un giocatore molto intelligente, fa molti gol, basta mettere la palla in area e ci pensa lui“.
Il giocatore rossonero ha parlato anche della sua crescita avvenuta in questi anni al Milan: “Se in questi anni sono cresciuto molto lo devo sopratutto alla fiducia che ho ricevuto da parte della mia squadra. Loro hanno sempre saputo che c’era del talento, ma che mancava la continuità. Ora sono diventato un calciatore più maturo, tutti mi continuano a supportare, prima di entrare in partita mi dicono sempre di dare il massimo, perché posso fare la differenza“.
Il rapporto con Pioli: “Lui è stata una persona che mi ha aiutato tanto qui, dentro e fuori dal campo. Quello che sono oggi lo devo anche tanto a lui”.
Leao ha infine chiuso l’intervista parlando degli obiettivo futuri con il Milan: “Vorrei vincere un altro scudetto e penso che si possa fare. Inoltre vorrei andare avanti e vincere la Champions League. Arrivare in semifinale quest’anno è stato bellissimo. Dobbiamo portare tutto a casa e penso che dal prossimo anno possiamo fare grandi cose”.