History making. La stagione del Milan è stata, in modo inaspettato, un’altalena di emozioni e risultati. Dal grande avvio, passando per l’oblio di gennaio fino ad arrivare a un aprile che ha regalato gioie incredibili ai tifosi rossoneri. La squadra di Pioli, infatti, ha la possibilità di arrivare in finale di Champions League, dovendo però passare prima sui rivali dell’Inter. Fulcro di questa parte di stagione è sicuramente Rade Krunic. Il centrocampista bosniaco sta ricevendo molta fiducia ultimamente, rispondendo con grandi prestazioni. Krunic si è raccontato in un’intervista ai canali ufficiali del Milan, parlando delle ambizioni personali e della squadra, delle partite in programma e non solo.
L’ex Empoli ha iniziato l’intervista parlando del buon momento di stagione del club, che è riuscito a ritrovare la vittoria anche in campionato con il 2-0 al Lecce: “È stato un periodo molto speciale per tutti noi. Siamo orgogliosi anche di quanto è stato fatto lo scorso anno, ma ora guardiamo avanti e pretendiamo sempre il massimo, guardando i prossimi obiettivi”, ha dichiarato, non nascondendo la propria ambizione.
Tornando indietro e visualizzando nel complesso la sua avventura in rossonero, invece, il centrocampista ha affermato: “Abbiamo passato momenti brutti e momenti belli. Ogni anno siamo migliorati. Ogni anno abbiamo ottenuto traguardi speciali. Il primo anno ci siamo qualificati in Champions League, poi abbiamo vinto lo Scudetto e ora siamo andati avanti in Champions. Sicuramente l’obiettivo di inizio stagione era lo scudetto, ma ora è la Champions perché siamo il Milan, e il Milan deve giocare la Champions. Dobbiamo raggiungere questo obiettivo”.
Dopodiché, il numero 33 ha fatto un’analisi della propria crescita: “Anche io sono migliorato come tutta la squadra. Siamo migliorati tutti qui insieme, lavorando insieme per anni. Ogni anno cresciamo. Mi sento cresciuto sia come persona che come giocatore. Abbiamo però ancora margini di crescita, soprattutto i ragazzi più giovani di me. Io sono orgoglioso di me stesso, di quello che ho fatto nel Milan, ho dimostrato a tutti che sono un giocatore da Milan“, ha risposto.
Infine, sul campionato, ha concluso: “Gli scontri diretti pesano molto di più. Sabato sarà una partita tosta contro un avversario forte, che sta facendo benissimo quest’anno. Ma noi siamo il Milan e andiamo sicuramente a Roma per vincere“.