Nella gara contro l’Hellas Verona di sabato 23 settembre, il Milan ha perso un giocatore di fondamentale importanza, ovvero Rade Krunic. Il centrocampista bosniaco, infatti, è uscito dal campo al 65′ minuto per un problema fisico. Successivamente l’ex Empoli si è sottoposto agli esami strumentali, che hanno rilevato una lesione del bicipite femorale destro. Le condizioni del centrocampista verranno rivalutate tra 10 giorni. Dunque, con Krunic ai box per infortunio per diverse partite, andiamo ad analizzare come cambia il Milan e il suo centrocampo.
Il Milan dovrà fare a meno di Krunic per almeno 4 partite, ovvero nelle gare contro Cagliari, Lazio, Borussia Dortmund e Genoa. Tuttavia, nonostante la sua importanza nel centrocampo rossonero sia sotto gli occhi di tutti, Pioli dispone di diversi giocatori che possono rimpiazzarlo. Con Reijnders e Loftus-Cheek titolari fissi, i principali candidati a prendere il posto del bosniaco sono Musah, Adli e Pobega.
La cosa certa è che Pioli dovrà studiare bene la collocazione in campo dei vari giocatori, i compiti da assegnare e i ruoli da far ricoprire. L’ex Valencia arrivato in estate ha caratteristiche molto differenti da Krunic. Tuttavia, considerando la sua discreta visione di gioco e la sua duttilità in campo, potrebbe essere una soluzione molto valida. Un’altra opzione è rappresentata da Adli, giocatore però più offensivo di Krunic e che sin qui non ha collezionato nemmeno un minuto.
Oltre alle piste che portano a Musah e ad Adli, Pioli può percorrerne un’altra. Difatti la coperta a centrocampo è abbastanza lunga e c’è anche Tommaso Pobega. L’ex Torino sin qui ha racimolato solamente 47 minuti di gioco, ma l’assenza per infortunio del classe ’93 potrebbe concedergliene altri. Per concludere, la sensazione è che Musah possa trovare parecchio spazio nelle prossime 4 gare, ma occhio anche a Pobega e ad Adli.