Milan, la rivelazione dell’anno è Kalulu: le stagioni rossonere a confronto
Domenica sera il Milan di Stefano Pioli si è laureato campione d’Italia per la prima volta dal 2011/12. La stagione dei rossoneri è stata perfetta sotto tutti i punti di vista, particolarmente nell’ultimo periodo quando l’Inter si è avvicinata arrivando a -2. I complimenti per il lavoro svolto nell’annata vanno ovviamente a tutti, dalla squadra allo staff, fino alla società, in grado di costruire un progetto vincente. Una delle tante rivelazioni della squadra è Pierre Kalulu, difensore francese arrivato dal Lione due anni fa.
La prima stagione in rossonero non fu perfetta, causa anche della competizione per una maglia da titolare in una difesa ricca di talento. Quest’anno i vari infortuni alla retroguardia di Pioli hanno catapultato il classe 2000 nella rosa titolare del Milan e i risultati sono stati sorprendenti. Kalulu ha fatto il salto di qualità, si candiderà per un posto da titolare l’anno prossimo, nonostante il ritorno di Kjear e le voci di mercato, e anche al fantacalcio è stato una rivelazione.
Rivelazione Kalulu, le due stagioni a confronto
Come detto, la prima stagione al Milan di Kalulu è stata un po’ complicata. Quest’anno il difensore francese è letteralmente esploso, confermandosi un centrale molto affidabile e sicuro di sé. Sempre attento e sul pezzo e, soprattutto, in grado di non far rimpiangere l’assenza di Simon Kjaer, che si è rotto il legamento crociato a dicembre.
Alla sua prima annata in rossonero collezionò appena 13 presenze in Serie A, che arrivano a 18 in stagione con le 4 in Europa League e una in Coppa Italia. Segnò un gol a Marassi contro il Genoa, ma, forse ancora non pronto al grande palco, restò in tantissime occasioni in panchina. Arrivato dal Lione da terzino destro e difensore centrale, Pioli l’ha testato su entrambi i fronti, senza restarne però troppo colpito.
Quest’anno la storia è cambiata e il francese è uno dei punti chiave della stagione trionfale, anche grazie all’aiuto dell’altro colosso centrale Tomori.
A inizio anno, e in generale nel girone di andata, era ancora dietro nelle gerarchie. Gli infortuni di Kjaer prima e Romagnoli poi hanno catapultato Kalulu nell’undici titolare e la risposta è stata più che positiva. 28 presenze in campionato, più del doppio dell’anno scorso, 1 gol e 2 assist. Fantamedia di 6,46… niente male per un centrale.
A cura di Federico Bompieri