Fantacalcio News

Milan-Juventus, una sfida “made in Usa”

Una delle sfide più affascinanti del nostro campionato andrà in scena domenica 22 ottobre alle 20:45 a San Siro, quella tra Milan e Juventus. E all’interno della partita ci sarà un’altra sfida tutta a stelle e strisce rosse e bianche. Parliamo dei 4 calciatori provenienti dagli Usa, Pulisic e Musah da una parte e McKennie e Weah dall’altra, che si sfideranno fino all’ultimo bonus guadagnato. Come stanno andando fin qui gli statunitensi in Serie A? E soprattutto, chi avrà la meglio in questo delicato match?

Milan-Juventus, gli americani che Pioli “Usa” al Fantacalcio

Entrambi i calciatori in questione sono arrivati dall’ultima sessione di calciomercato estiva. Christian Pulisic è arrivato per circa 20 milioni di euro dal Chelsea. Nel Milan di Pioli l’americano sta ricoprendo il ruolo di esterno destro nel tridente d’attacco rossonero. Fin qui, Pulisic ha giocato tutte e 8 le gare di Serie A, trovando ben 4 gol e 1 assist. Vale a dire che l’attaccante ha contribuito al 31% dei gol realizzati dal Milan in campionato. Al fantacalcio ha già una media di 8.12 punti: numeri che ricordano molto quelli di Kvaratskhelia dell’anno scorso, quando dopo 8 giornate aveva segnato 5 gol e realizzato 1 assist.

L’altro giocatore in questione è Yunus Musah, centrocampista classe 2002 arrivato dal Valencia per 20 milioni di euro più 1 di bonus. Il giovane americano ha in realtà giocato per tutta la sua carriera da giovane per le Nazionali “under” dell’Inghilterra. Solo il 12 novembre del 2020 è arrivato il suo esordio per gli Usa, e da allora sono state ben 29 le presenze. Musah non è un calciatore avvezzo al gol: l’anno scorso in Liga, l’americano ha trovato “solo” 2 assist in 33 presenze, e ben 10 cartellini gialli. Discorso simile per la stagione 2021/22, quando il centrocampista ha trovato 1 gol in 29 partite giocate nel campionato spagnolo. Dal suo arrivo in Serie A, Musah ha giocato 6 partite, realizzando 1 assist. La media al Fantacalcio è fin qui pari a 6.40. Mai una partita insufficiente: non male come inizio.

Gli americani di Allegri

Anche Massimiliano Allegri, da quest’anno, sta contando nella sua rosa 2 calciatori statunitensi. Il primo è Timothy Weah, figlio della leggenda George. Il classe 2000, che nei primi anni della sua carriera ha giocato nelle giovanili del Paris Saint Germain, è arrivato quest’estate dal Lille per circa 10 milioni di euro più due di bonus. Con la Nazionale maggiore, Weah ha segnato 5 gol in 33 presenze, giocando principalmente in un ruolo avanzato. Con il Lille, invece, l’anno scorso il giovane ha collezionato 2 assist in 29 presenze, agendo in una posizione più arretrata. L’americano, infatti, non ha un ruolo preciso in campo, dato che in carriera ha imparato a ricoprire il ruolo di terzino, di esterno nel centrocampo a 5 e di ala d’attacco nel tridente. Nella Juve, il calciatore sta giocando principalmente largo a destra: in 8 presenze (ma meno di 300 minuti) non è ancora arrivato nessun bonus al Fantacalcio, ma il pre-season e la condizione sempre più al top del calciatore, fanno presagire bene.

L’ultima della lista, non per importanza ovviamente, è Weston McKennie. Dopo essere arrivato nel 2021 dallo Schalke 04, l’americano era stato ceduto in prestito la scorsa stagione in Premier League al Leeds. Dopo la retrocessione con la squadra inglese, McKennie è tornato a Torino ricoprendo qualsiasi ruolo in mezzo al campo, anche la fascia in uno schieramento a 5. In 8 presenze, l’americano ha trovato 1 assist, un po’ poco finora rispetto ai 3 gol in 21 presenze in campionato del 2021. Ben più alto è il suo contributo con la Nazionale, dove il centrocampista ha trovato 11 volte la via del gol in 46 presenze. Sicuramente, i fantallenatori che hanno puntato su di lui non vedono l’ora di tornare a vedere la “bacchetta magica di Harry Potter” in azione in un’esultanza.

Le parole dell’allenatore degli Usa in vista di Milan-Juventus

Alla vigilia del match tra Milan e Juventus, si è espresso anche il ct della Nazionale Usa Gregg Berhalter: “È un orgoglio vedere tutti questi calciatori americani in un match così importante. È un’ulteriore conferma dei passi in avanti che sta compiendo il nostro calcio. Per me la Serie A è sempre stato uno dei palcoscenici più importanti al mondo, quindi parliamo di qualcosa di straordinario. Quanto finisce? Spero 2-2, con tutti e 4 i gol segnati dai miei calciatori americani“.

Published by
Redazione