Milan, Pioli: “Vi spiego perché ho tolto Pulisic e messo Jovic”
Il posticipo della domenica tra Milan e Juventus termina 1-0 in favore dei bianconeri, deciso dal gol dell’ex Manuel Locatelli. L’allenatore rossonero Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del big match di San Siro tra Milan-Juventus, valevole per la 9ª giornata di Serie A, nella consueta intervista post-partita.
Milan-Juvenuts, l’intervista di Pioli
L’allenatore rossonero Stefano Pioli si è espresso nell’intervista post-partita, commentando la sconfitta del suo Milan nel big match di San Siro contro la Juventus: “C’è delusione per il risultato, abbiamo fatto una buona partita sia in undici che in inferiorità numerica”.
Poi sulla sostituzione dopo l’espulsione di Thiaw: “Ho scelto di togliere Pulisic per far lavorare Leao e Giroud davanti mantenendo gli altri reparti come li avevamo preparato in settimana. Nel secondo tempo siamo partiti bene poi siamo un po’ si calati. Con un po’ più di intensità si sarebbe potuto portare a casa il risultato”.
Pioli ha proseguito sulla marcatura di Leao: “Gatti ha commesso tanti falli ed è stato ammonito troppo tardi. Serviva riempire di più l’area. Peccato perché anche in dieci abbiamo dimostrato di non essere inferiori. Thiaw doveva temporeggiare e non tentare l’anticipo ma anche il terzino doveva stringere. Si poteva difendere diversamente”.
Infine, sui cambi: “Jovic è entrato bene, ha giocato bene i palloni. Sta migliorando di condizione, Okafor è un giocatore più da profondità e movimento e inferiorità numeriche non c’erano quelle situazioni. Questa sconfitta non ci toglie nulla, di sicuro non saremo superficiali e analizzeremo tutto”.