Un derby tutto di vivere, che in questa occasione mette in palio qualcosa in più rispetto alla “semplice” rivalità cittadina. Lunedì 22 aprile alle ore 20.45 Milan e Inter si sfidano a San Siro, nel match che chiuderà la 33^ giornata di campionato e che, in caso di successo dei nerazzurri, regalerà a Lautaro Martinez e compagni la certezza aritmetica della conquista del 20° scudetto, quello della seconda stella. Dopo l’amarezza per l’eliminazione dall’Europa League, il Milan proverà dunque a rifarsi in campionato – dove è secondo in classifica – rimando la festa tricolore dei nerazzurri. Andiamo ad analizzare le probabili formazioni e le possibili scelte dei due allenatori.
Pochi cambi, esclusi quelli obbligati, per il Milan di Pioli. I rossoneri si presenteranno probabilmente con il classico 4-2-3-1. Maignan garantirà sicurezza tra i pali, davanti a lui Gabbia e Tomori, fuori invece lo squalificato Thiaw. Sulle fasce spazio ai soliti terzini sbloccati: Calabria e Theo Hernandez. Centrocampo in mano a Reijnders e Adli. Sulla trequarti ci potrebbe essere la novità Musah, schierato largo a destra con Loftus-Cheek centrale e Pulisic a sinistra. Davanti la linea dei trequartisti dovrebbe agire con molta probabilità Rafael Leao. Dalla panchina Olivier Giroud.
Situazione simile per l’Inter di Inzaghi, smaltite le squalifiche e gli infortuni i nerazzurri sono tornati al completo eccetto Cuadrado. Il classico 3-5-2 dovrebbe essere la scelta preferita dall’allenatore dell’Inter. Blocco difensivo classico con Sommer tra i pali, Bastoni e Pavard, che rientra dalla squalifica, a fare da braccetti e ad aiutare Acerbi, centrale di difesa. Centrocampo ricco di qualità con Barella, Mkhitaryan e l’ex di giornata: Calhanoglu. Gli esterni presentano l’unico dubbio di formazione, da una parte il confermatissimo Dimarco, dall’altra ballottaggio tra Dumfries e Darmian, quest’ultimo leggermente in vantaggio. In attacco il solito tandem: Lautaro – Thuram.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Reijnders, Adli; Musah, Loftus Cheek, Pulisic; Leao. Allenatore: Stefano Pioli.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. Allenatore: Simone Inzaghi