Milan, infortunio Messias: l’esito degli esami e i tempi di recupero
Arrivano buone notizie per Stefano Pioli. Nella giornata di oggi l’estreno del Milan Junior Messias ha svolto degli esami strumentali che hanno evidenziato che la lesione al bicipite femorale della coscia destra si sta rimarginando: nella prossima settimana sono previsti nuovi controlli per verificare il decorso dell’infortunio. La data fissata come obiettivo per il rientro è il 12 aprile, per l’andata dei quarti di finale di Champions League, a San Siro contro il Napoli. Si prospetta dunque uno stop indicativamente di un mese. L’esterno brasiliano, infatti, si era fatto male nel corso del ritorno degli ottavi di Champions contro il Tottenham dell’8 marzo.
Milan, Messias salterà almeno due gare
Come detto, l’obiettivo di Messias e del Milan è il rientro dall’infortunio per la gara di andata di Champions League. Questo significa che l’esterno brasiliano salterà almeno altre due gare. nello specifico si tratta delle gare di Serie A che andranno in scena appena dopo la sosta: la sfida del Maradona contro il Napoli e l’impegno casalingo contro l’Empoli.
Al suo posto, salvo ulteriori cambi di modulo di Pioli, l’uomo prescelto sembra essere Alexis Saelemaekers. L’esterno belga, impegnato ora con la sua nazionale, sembra essere il sostituto naturale di Messias. Il costante ballottaggio tra loro due, però, aveva quasi sempre visto trinfare il brasiliano da quando il Milan ha virato sul 3-4-2-1 e ha smesso di utilizzare il 4-2-3-1.
Se Pioli dovesse preseguire con questa idea della difesa a tre, anche Alessandro Florenzi si candida ad occupare la fascia destra. L’ex Roma è rientrato da un lungo inforunio ma in questo nuovo ruolo a tutta fascia può dare il meglio di sè. Discorso differente per Calabria, quasi mai utilizzato dopo il cambio di schema di gioco e un po’ sceso nelle gerarchie.