Il Milan grazie alla vittoria per 2-0 ottenuta contro l’Atalanta in casa trova il suo terzo successo consecutivo in campionato. La partita non è stata solo importante per il risultato, ma anche per il ritorno in campo di due importanti giocatori rossoneri. Infatti la partita andata in scena per la 24ª giornata di Serie A, ha visto i rientri di Mike Maignan e soprattutto quello di Zlatan Ibrahimovic. Proprio l’attaccante svedese che non vedeva il terreno di gioco da circa un anno, ha parlato della sua condizione fisica in un’intervista nel post partita del match contro i bergamaschi. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN.
Come detto, quindi, la partita contro l’Atalanta ha visto il rientro in campo non solo di Maignan, ma anche di Zlatan Ibrahimovic, il quale ha parlato ai microfoni di DAZN a fine gara. Ha iniziato la sua intervista così: “Grazie ai miei tifosi ho avuto la forza di tornare. Sto bene, è da 1 anno che non mi sentivo così, oggi mi sono sentito davvero libero, ho avuto la sensazione di tornare a giocare veramente a calcio”.
Lo svedese ha poi continuato: “Se devo spiegare tutto quello che ho sofferto e tutto quello che ho passato ci spenderei troppo tempo. Ma alcuni periodi sono stati molto difficili. Non è stato per nulla facile. L’anno scorso, però, è arrivata anche la vittoria dello scudetto e ciò mi ha reso molto felice”.
Ibrahimovic ha poi provato a parlare di quelli che sono i suoi prossimi obiettivi: “Oggi ho giocato pochissimo con 2-3 allenamenti, posso dare ancora una grande mano alla squadra. Non toccavo un pallone da tantissimo tempo, con più minuti sulle gambe posso ancora dare qualcosa. Devo esserci sempre per la squadra, giocare solo gli ultimi minuti non ha senso, se penso di fare così meglio stare a casa. Ho voglia di giocare”. Subito dopo si è espresso così, ridendo: “Come avete potuto vedere anche oggi ho fatto esplodere San Siro quando sono entrato”.
Per finire è stato poi chiesto all’attaccante del rinnovo di Leao e ha risposto in modo simpatico dicendo: “Ho abbassato addirittura il mio stipendio per darlo a Rafa e farlo rinnovare. Cosa vuole di più, la mia famiglia no, ma la casa la posso dare”.