Giroud: attaccante o nuovo portiere? Il centravanti francese ha raggiunto il ritiro della propria Nazionale in vista delle imminenti partite di qualificazioni all’Europeo 2024. I prossimi appuntamenti per la Francia saranno l’incontro di venerdì 13 ottobre contro l’Olanda e un’amichevole in programma venerdì 17 contro la Scozia. Dopo aver fatto il giro del web coi guantoni, Olivier Giroud ha voluto spiegare nel dettaglio la dinamica della parata realizzata nel finale di Genoa-Milan.
In previsione del match contro l’Olanda valido per la qualificazione agli Europei 2024, Giroud ha parlato con lo staff tecnico della Francia riguardo la super prestazione in campionato con il Genoa. L’attaccante si è confrontato con il preparatore dei portieri della nazionale francese Franck Raviot e il vice allenatore Guy Stephan, facendo delle curiose dichiarazioni sull’ultimo turno giocato di Serie A.
Queste le sue parole: “Mi sono graffiato! Mi sono fatto male! Ho ancora un piccolo ematoma, ma niente di che, sto sicuramente bene”. Piuttosto comica la scenetta che ha coinvolto il centravanti insieme a Franck Raviot, il componente dello staff tecnico transalpino che gli ha risposto: “Ciò che ho adorato di più è stato il tuo sguardo dopo la punizione; una volta che ho visto la palla sbattere sulla traversa ho scoperto tutta la serenità dei tuoi occhi!”.
L’attaccante francese, nonostante l’età, riesce ancora a fare la differenza in campionato. Il classe ’86 è stato autore di un buon avvio di stagione. Sono 4 i gol e 3 gli assist nei primi otto turni di Serie A. Nella passata stagione, complice qualche acciacco fisico, non è riuscito totalmente ad esprimere il proprio gioco, arrivando comunque a collezionare 13 gol e 4 assist in 33 partite di campionato.
Ancora a secco, invece, il bottino di gol in Champions League (dove il Milan è reduce da due 0-0 consecutivi), ma la sensazione è che Olivier Giroud possa sbloccarsi molto presto. Ora lo sguardo del francese va alle partite con la propria Nazionale in cui l’obiettivo è soltanto uno: quello di continuare a fare bene.